Espressione con la quale si fa riferimento, nel linguaggio giornalistico, ad un progetto di riforma, presentato in Senato nel corso della XVI legislatura (A.S. .n. 1880), da questo approvato in prima lettura [...] anno e sei mesi per il giudizio in Cassazione;
c) in caso di reati per mafia e terrorismo, se il processo non arriva a sentenza entro 5 anni per il primo grado; 3 anni per l'appello; 2 anni per il giudizio in Cassazione; è inoltre previsto che, in ...
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Le novità nel giudizio di cassazione
Michele Taruffo
Il saggio prende in considerazione le recenti riforme (introdotte, da ultimo, anche con il d.l. 22 .6. 2012, n. 83) che hanno riguardato la Corte [...] . 360, n. 5, ma in relazione all’art. 517, n. 2, del codice del ’65, che prevedeva il ricorso in Cassazione contro la sentenza che fosse nulla per mancanza di motivazione in base all’art. 361, n. 2, dello stesso codice30. Tenendo conto di ciò, si può ...
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Giorgetta Basilico
Abstract
La voce fornisce un inquadramento della condanna in futuro all’interno della tutela di condanna e ne tenta una sistemazione di carattere generale, che superi le ipotesi [...] attualmente in vigore, dopo la riforma attuata con l. 28.6.2012, n. 92.
In esso si prevede che, con la sentenza che dichiara l’inefficacia o la nullità del licenziamento e ordina la reintegra del lavoratore, il giudice condanni il datore di lavoro ...
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L’ opposizione di terzo è l’impugnazione straordinaria riservata a coloro che non hanno assunto la qualità di parte all’interno del processo, e può essere ordinaria o revocatoria (art. 404 c.p.c.).
L’opposizione [...] deve essere proposta entro 30 giorni dalla scoperta del dolo o della collusione e l’atto introduttivo deve indicare, oltre alla sentenza impugnata, anche il giorno in cui il terzo è venuto a conoscenza del dolo o della collusione, nonché i relativi ...
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Sergio Menchini
Abstract
Il lavoro esamina la disciplina processuale dell’istituto sostanziale della garanzia. Compiuta la ricognizione dell’istituto, sono analizzati i profili concernenti: la costituzione [...] in tanto, riaffiora: Cass., 17.4.1990, n. 3182; Cass., ord. 12.07.2004, n. 12899).
L’opera è stata completata dalla sentenza del dicembre del 2015, in forza del rilievo che «la giustificazione di un diverso trattamento fra i due casi non aveva e non ...
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Massimo Montanari
Abstract
Intorno alle figure contrassegnate dalle locuzioni “questioni preliminari” e “questioni pregiudiziali” ruotano diversi e importanti istituti del sistema processuale positivo. [...] . 279, co. 2, n. 4, nel rinvio effettuato alle questioni di cui al precedente n. 2 quale possibile oggetto di sentenza non definitiva – che l’interprete deve ricavare la nozione in parola.
Il primo dato che emerge è l’atteggiarsi della preliminarietà ...
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Domenico Dalfino
Abstract
L’evoluzione storica del regolamento di giurisdizione viene tracciata attraverso l’analisi della dottrina e della giurisprudenza: dalla genesi dello strumento processuale del [...] come provvedimento conclusivo, con la conseguenza che alla decisione dell’istanza di regolamento deve essere, in tal caso, attribuita la forma della sentenza (v. Cass., S.U., 10.7.2003, n. 10841, in Giur. it., 2004, 741, con nota di C. Besso).
6. Gli ...
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Riti sommari. Rito speciale per le controversie in tema di licenziamenti
Giovanni Amoroso
Riti sommariRito speciale per le controversie in tema di licenziamenti
Il contributo analizza le disposizioni [...] , o dalla notificazione se anteriore; non opera quindi il c.d. termine lungo di cui all’art. 327 c.p.c., essendo la comunicazione della sentenza un obbligo di legge (art. 133, co. 2, c.p.c.). In luogo della preclusione dell’art. 345 c.p.c., il co. 59 ...
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Nel diritto processuale civile l’appello è il mezzo di impugnazione ordinario delle sentenze pronunciate in primo grado, a eccezione di quelle dichiarate inappellabili tanto dalla legge quanto in virtù [...] L’appello si indirizza o alla corte di appello o al tribunale, a seconda che sia rispettivamente proposto contro una sentenza del tribunale o del giudice di pace (art. 341). Si tratterà dell’ufficio giudiziario superiore (corte di appello o tribunale ...
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In generale, attività processuale, successiva a una precedente fase del procedimento, che si svolge su istanza di una delle parti ed è diretta a controllare la giustizia della precedente decisione giurisdizionale. [...] vi è alcun termine, il diritto d’impugnare la sentenza va esercitato entro 30 giorni (cosiddetto termine breve) per il ricorso in cassazione. Il termine breve decorre dalla notificazione della sentenza (tranne per i casi previsti nei nn. 1, 2, 3, e ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...