Nel diritto processuale penale, si definisce così quella di non doversi procedere o di assoluzione. Quella di non doversi procedere si limita a statuire su aspetti processuali che precludono un accertamento [...] doversi procedere. In tale prospettiva l’art. 129, co. 2, c.p.p. impone al giudice l’obbligo di pronunciare sentenza di assoluzione, anche quando ricorre una causa di estinzione del reato, se «dagli atti risulta evidente» l’innocenza dell’imputato ...
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Provvedimento giurisdizionale con il quale il giudice civile, nel processo di cognizione, decide la causa, assolvendo il suo dovere di pronunciarsi sulle domande proposte e le eccezioni sollevate dalle [...] udienza con contestuale lettura delle concise ragioni di fatto e di diritto che sorreggono la decisione. In tal caso la sentenza si ha per pubblicata con la sottoscrizione da parte del giudice del processo verbale sul quale la decisione è trascritta ...
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Accettazione di una sentenza nei confronti della quale si sia soccombenti con conseguente estinzione del potere di impugnarla (Impugnazioni. Diritto processuale civile). Nell’art. 329 del c.p.c. se ne [...] (disciplinata anch'essa nel primo comma), che si manifesta mediante atti incompatibili con la volontà di impugnare la sentenza (per esempio, la sottoscrizione di una quietanza liberatoria); l’acquiescenza presunta (secondo comma), che concerne i capi ...
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Nominato nella sentenza dichiarativa di fallimento, è l’organo della procedura fallimentare al quale spettano, soprattutto, l’amministrazione del patrimonio del fallito e il compimento di tutte le operazioni [...] della procedura, sotto la vigilanza del giudice delegato e del comitato dei creditori (art. 31 l. fall.). Il curatore, per quanto attiene l’esercizio delle sue funzioni, ha la qualità di pubblico ufficiale ...
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Sentenza in forma semplificata nel periodo feriale
Giulia Ferrari
Il Consiglio di Stato, con la sentenza 4.6.2013, n. 3050, nell’esaminare la questione relativa alla «completezza del contraddittorio», [...] sez. IV, 3.7.2013, n. 3566. Cons. St., sez. IV, 15.11.2011, n. 6042 ha annullato, con rinvio al primo giudice, la sentenza in forma semplificata emessa mentre erano ancora pendenti i termini di cui all’art. 46 c.p.a. per il deposito degli atti del ...
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Opposizione all’esecuzione e vicende del titolo esecutivo
Paolo Vittoria
La cornice dell’argomento che si affronta è data dal sistema dei rapporti tra giudizio di cognizione con il suo sistema di impugnazioni, [...] quelli indicati agli artt. 382, co. 1 e 2, e 383, co. 2, c.p.c., se lo sia a seguito di cassazione della sentenza di condanna pronunciata in unico grado o per la prima volta in appello, si tratta di stabilire se, una volta che sia adito, il giudice ...
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Affare giudiziario su cui è stata pronunciata sentenza non più impugnabile nei modi ordinari.
Diritto processuale civile
Nel processo civile, la sentenza non più assoggettabile ai mezzi ordinari di impugnazione [...] Diritto canonico
Il can. 1641 stabilisce che il passaggio in g. di una pronunzia si verifica: a) in presenza di una duplice sentenza conforme emessa fra le stesse parti e sulla base di un medesimo petitum e di una medesima causa petendi (can. 1504 e ...
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Giudizio che ha luogo a seguito della sentenza della Corte di cassazione quando questa, accogliendo il ricorso, abbia cassato la sentenza impugnata e non abbia ritenuto sussistenti i presupposti per poter [...] , c.p.c.).
Il rinvio è disposto di regola verso un giudice di pari grado rispetto a quello che ha pronunciato la sentenza annullata; quando all’opposto avviene nei confronti di un giudice di grado diverso si parla di rinvio improprio (art. 383 c.p ...
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Arbitrato e translatio iudicii
Raffaele Frasca
Con sentenza 19.7.2013, n. 223 la Corte costituzionale ha, com’è noto, dichiarato illegittimo l’art. 819, co. 2, c.p.c. «nella parte in cui esclude l’applicabilità, [...] a quella desumibile dall’art. 50 c.p.c. che è ora presente nell’ordinamento, per effetto dell’addizione determinata dalla sentenza nell’art. 819 ter, co. 2, c.p.c.: il nuovo processo va considerato equivalente quanto all’effetto ad una riassunzione ...
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La correzione degli errori materiali della sentenza
Aldo Carrato
L’istituto della correzione delle sentenze e delle ordinanze è stato in passato piuttosto negletto sia nell’ambito della teoria del diritto [...] , 990 ss., con nota di Godio, F., La S.C. dice sì alla «correzione integrativa» anche per omessa condanna alle restituzioni da riforma della sentenza.
14 V. Cass., 31.5.2011, n. 12035.
15 Cfr. Cass., 12.2.2016, n. 2815.
16 V. Cass., S.U., 28.2.2017 ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...