Domenico Dalfino
Abstract
In materia di lavoro, l’esigenza di differenziazione della tutela processuale, riconducibile alla peculiare natura dei diritti fatti valere e alla debolezza economica di una [...] all’art. 283 c.p.c., ma deve allegare un «gravissimo danno» (art. 431, co. 3, c.p.c.).
Invece, «le sentenze che pronunciano condanna a favore del datore di lavoro sono provvisoriamente esecutive e sono soggette alla disciplina degli artt. 282 e ...
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Danno da mancato godimento del riposo settimanale
Carmine Russo
L’Adunanza plenaria 19.4.2013, n. 7, si pronuncia sul risarcimento del danno dovuto al lavoratore per mancato godimento del riposo settimanale, [...] nega che il danno sia in re ipsa e non necessiti di alcuna prova, però è anche vero che la stessa sentenza delle Sezioni unite ammette la prova per presunzioni. La prova per presunzioni semplici facilita l'assolvimento dell'onere della prova da ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] , Milano 1899, p. M; H. Simonsfeld, Jahrbücher des deutschen Reichs unter Friedrich I., Leipzig 1908, I, p. 256; U. Bassani, Una sentenza dei consoli di Milano dell'anno 1150, in Arch. stor. lomb., XLI (1914), pp. 233-237; E. Besta, Fonti, in Storia ...
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Nel diritto pubblico romano, garanzia riconosciuta al cittadino che, condannato dal magistrato alla pena di morte o al pagamento di una multa superiore a un certo ammontare, poteva appellarsi al popolo [...] (provocare ad populum) perché fosse questo a emettere la sentenza definitiva, che poteva essere di condanna o di assoluzione. Secondo la tradizione, il rimedio sarebbe stato introdotto già nel 509 a.C., ossia all’inizio della Repubblica; ma si ha la ...
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Nuova disciplina delle condotte riparatorie
Piero Silvestri
La necessità, sempre maggiormente avvertita, di modulare risposte ordinamentali differenti rispetto a reati di differente disvalore, ha determinato [...] – ad impugnare la decisione agli effetti civili, ai rapporti fra l’accertamento compiuto dal giudice penale e l’efficacia extra penale della sentenza di estinzione del reato, ai sensi dell’art. 162 ter c.p.
L’art. 652 c.p.p. prevede espressamente, al ...
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Ottavia Murro
Abstract
Si esamina la disciplina della causa di estinzione del reato conseguente a riparazione, con riguardo all’ipotesi di cui all’art. 35 del d.lgs. 28.8.2000, n. 274, focalizzando [...] all’istituto dell’oblazione (anch’esso rubricato tra le cause di estinzione del reato), nell’ipotesi di nuove contestazioni. In tale sentenza, il Giudice delle leggi (C. cost., 29.12.1995, n. 530), seppure ritiene che l’oblazione non sia un rito ...
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Il contenzioso sul precariato pubblico e scolastico
Lucia Tria
Da anni si discute delle complesse problematiche connesse al fenomeno della illegittimità e/o dell’abuso dei contratti a termine da parte [...] di assunzione certe anche nel tempo e dal risarcimento del danno, che sono configurate anche dalla Corte di giustizia come alternative (sentenza Mascolo cit., par. 79; C. giust., 15.4.2008, c268/06, Impact; C. giust., 23.4.2009, cause riunite da C ...
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Messa alla prova: le prime applicazioni dell’istituto
Carlotta Conti
La messa alla prova per imputati maggiorenni – introdotta dalla l. 28.4.2014, n. 67 – ha avuto sin da subito ampia applicazione. [...] della lex mitior – ai sensi dell’art. 2, co. 4, c.p. e dell’art. 7 CEDU così come letto dalla sentenza Scoppola c. Italia – con conseguente operatività della disciplina anche nei processi in cui i predetti termini fossero spirati1. Per contro, ove si ...
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Il divorzio è una causa di scioglimento del matrimonio. È stato introdotto nel nostro ordinamento giuridico dalla l. 1 dicembre 1970, n. 898, che tuttora lo disciplina (benché sia stata successivamente [...] ad una percentuale dell’indennità di fine rapporto percepita dall’altro coniuge, anche se l’indennità viene a maturare dopo la sentenza, pari al quaranta per cento dell’indennità totale riferibile agli anni in cui il rapporto di lavoro è coinciso con ...
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Questioni rilevabili d’ufficio e contraddittorio
Luigi Paolo Comoglio
Il nuovo co. 2, inserito nell’art. 101 c.p.c. (con la rubrica Principio del contraddittorio) dalla l. 18.6.2009, n. 69, si propone [...] in Riv. trim. dir. proc. civ., 1987, 575 ss., ripresa in seguito, con ulteriori sviluppi e sfumature, da E.F. Ricci, La sentenza «della terza via» e il contraddittorio, in Riv. dir. proc., 2006, 750 -754 (cfr. anche infra).
47 Per spunti in tal senso ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...