SONZOGNO, Raffaele
Simona Trombetta
– Nacque a Milano il 23 giugno 1829 da Lorenzo e da Teresa Crespi.
Secondogenito di quattro figli maschi, oltre a lui Giulio Cesare, Edoardo e Alberto, apparteneva [...] in cui la politica, il denaro e il malaffare giocarono un ruolo che non fu mai chiarito. Due giorni prima che la sentenza fosse emessa morì anche il piccolo Ottorino. Di Emilia, invece, si persero le tracce. Ci fu chi scrisse che si sposò una ...
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DALL'ORTO (de Orto), Anselmo
Mario Speroni
Nacque, probabilmente a Milano, circa nel 1130, da Oberto. Non sappiamo nulla di lui, fino a quando non lo troviamo studente di diritto a Bologna dove, intorno [...] Piuro dovesse contribuire per un quarto alle spese fatte a favore di Chiavenna, attingendo dall'avanzo della cassa comune. La sentenza era motivata in fatto, per la parte in cui respingeva le pretese dei Chiavennaschi e, quindi, non ci permette di ...
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CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] C. e gli furono confiscati i beni e le rendite, salvo lo sborso di 300.000 fiorini, poi ridotti a 230.000. La sentenza venne confermata nell'ottobre del 1633.
Il C. non è in grado di pagare una somma così esorbitante in anni di vessazioni, saccheggi ...
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CAETANI, Gaetano Francesco
Luigi Fiorani
Nacque il 6 marzo 1656 da Filippo (II), duca di Sermoneta, e da Topazia Gaetani dei marchesi di Sortino a Palermo, dove il padre si era rifugiato da Roma in [...] presso cui lo stesso C., appena settenne, in compagnia del cardinal Portocarrero si era presentato a supplicare la revoca della sentenza capitale e della confisca dei beni inflitte al padre. Nel 1680 egli contrasse le nozze con la pronipote di Urbano ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] Dio e degli uomini"; di eguale parere fu il tribunale dell'Inquisizione romana, che nel novembre 1560 lo condannò con durissima sentenza, che non ebbe seguito solo perché l'imputato s'era dato tempestivamente alla fuga. Il 28 marzo del '64, in gran ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] , Roma 1980, pp. 55 s., 147, 268-270, 428; I. Lori Sanfilippo, La pace del cardinale L. a Firenze nel 1280. La sentenza e gli atti complementari, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano, LXXXIX (1980-81), pp. 193 ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nacque tra il 1215 e il 1220, ultimogenito del feudatario di Nocera (Salerno) Guido (m. 1256). In giovane età entrò al servizio dell'imperatore: nel febbraio 1240 era [...] nel febbraio 1245 era podestà a Pavia; nel luglio dello stesso anno, come delegatus del legato imperiale re Enzo, applicò una sentenza del precedente vicario generale M. Lancia (in servizio dal 1238 al 1240) con la quale la località di Niella veniva ...
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SOMMARIVA, Giorgio.
Luca D'Onghia
– Nacque probabilmente a Verona attorno al 1435, da Giovanni e da Grandillia dal Brolo. La famiglia paterna possedeva fortune cospicue, e il padre ricoprì incarichi [...] sposata a Lodovico di Nicolò Brenzoni. La vicenda portò a un processo che si concluse nel gennaio del 1480 con una sentenza assai dura: Sommariva fu condannato al pagamento di multe ingenti, perse il proprio incarico e fu bandito da Verona. Passato a ...
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MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] XII secolo. Ha rilievo in particolare un "Madius iudex", console di Giustizia del Comune di Brescia, che nel 1184 presenziò a una sentenza dei consoli di Brescia in favore del monastero di S. Pietro in Monte di Serle e che è forse da identificare in ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] dedicato esclusivamente alla lettura da parte del governatore di Roma del rapporto finale sul processo, a cui doveva seguire la sentenza. Il papa si rifiutò di rinviare la cerimonia, e questo fu interpretato come un nuovo segno che la decisione era ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...