. Formula liturgica di ringraziamento: "siano rese grazie a Dio". L'uso, era frequentissimo presso i cristiani primitivi; spesso i martiri rispondevano Deo gratias alla sentenza di condanna. Nella liturgia [...] romana è prescritto, per es., dopo l'Epistola, dopo l'Ite missa est, ecc. Anche fuori della liturgia la formula è frequente come giaculatoria ...
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Serena Forlati
Abstract
L’arbitrato è uno dei mezzi giurisdizionali di soluzione delle controversie internazionali, alternativi all’accordo fra le parti che pure costituisce il fondamento dell’efficacia [...] to Man, a cura di Vorhah, L.C., ed altri, The Hague, 2003, 353 ss.; Lattanzi, F., Inesistenza e nullità delle sentenze arbitrali in una pronuncia della Corte internazionale di giustizia, in Riv. dir. int., 1992, 41 ss.; Leandro, A., La validità della ...
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Le modifiche del giudizio di appello
Giorgio Costantino
Si esamina la recente riforma dell’appello. Si ricorda che l’appello avrebbe potuto essere definito alla prima udienza e, a tal fine, la disciplina [...] rinvio agli elementi di fatto riportati in uno o più atti di causa e il riferimento a precedenti conformi». Sennonché, anche la motivazione delle sentenze, ai sensi dell’art. 118 disp. att. c.p.c., novellato dall’art. 52, co. 5, l. 18.6.2009, n. 69 ...
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Elena Zucconi Galli Fonseca
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione del procedimento di ingiunzione, disciplinato dagli artt. 633 ss. c.p.c., e configurato dal legislatore come rito speciale, [...] dell’efficacia esecutiva del decreto; diff. Cass., 15.5.2007, n. 11095), se il giudizio di opposizione, sfociato in una sentenza di rigetto nel merito, prosegua fino in cassazione e non venga riassunto nel giudizio di rinvio, ai sensi dell’art. 393 ...
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RICORSO
Giovanni SALEMI
Piero CALAMANDREI
. La parola ricorso significa nel linguaggio giuridico, in genere, l'atto con cui il cittadino si rivolge all'autorità per chiedere un provvedimento o in certi [...] del ricorso, di una somma, che si perde in caso di rigetto del ricorso (multa temeritatis, art. 541), di lire seicento se la sentenza denunciata è di Corte d'appello, di lire trecento se è di tribunale (art. 521, modif. dalla legge 22 dic. 1932, n ...
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Mauro Bove
Abstract
Dopo aver analizzato il problema del titolo, ossia il suo ruolo nella delineazione dei rapporti tra il diritto sostanziale ed il processo esecutivo, si espone la disciplina che [...] Si pensi solo alle pronunce inibitorie, per la parte relativa all’ordine di cessazione rivolto al futuro.
È vero che anche la sentenza di mero accertamento contiene un comando rivolto al futuro. Ma, in questo comando c’è un ordine di non fare del ...
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Espressione con la quale si fa riferimento, nel linguaggio giornalistico, ad un progetto di riforma, presentato in Senato nel corso della XVI legislatura (A.S. .n. 1880), da questo approvato in prima lettura [...] anno e sei mesi per il giudizio in Cassazione;
c) in caso di reati per mafia e terrorismo, se il processo non arriva a sentenza entro 5 anni per il primo grado; 3 anni per l'appello; 2 anni per il giudizio in Cassazione; è inoltre previsto che, in ...
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Le novità nel giudizio di cassazione
Michele Taruffo
Il saggio prende in considerazione le recenti riforme (introdotte, da ultimo, anche con il d.l. 22 .6. 2012, n. 83) che hanno riguardato la Corte [...] . 360, n. 5, ma in relazione all’art. 517, n. 2, del codice del ’65, che prevedeva il ricorso in Cassazione contro la sentenza che fosse nulla per mancanza di motivazione in base all’art. 361, n. 2, dello stesso codice30. Tenendo conto di ciò, si può ...
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Giorgetta Basilico
Abstract
La voce fornisce un inquadramento della condanna in futuro all’interno della tutela di condanna e ne tenta una sistemazione di carattere generale, che superi le ipotesi [...] attualmente in vigore, dopo la riforma attuata con l. 28.6.2012, n. 92.
In esso si prevede che, con la sentenza che dichiara l’inefficacia o la nullità del licenziamento e ordina la reintegra del lavoratore, il giudice condanni il datore di lavoro ...
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CASTELVETRO, Lelio
Albano Biondi
Figlio, assieme a Giovanni, Giacomo, Ireneo e Giulio, di Niccolò banchiere (m. 1576) e Liberata Tassoni, nacque in Modena forse nel 1553, se adottiamo il dato della [...] Modena, Bibl. Estense, Fondo Campori, ms. γ V, 4, 7, 17: Prove d. geneal. d. fam. Castelvetri, cc. n. n.; copia della sentenza mantovana mandata dal card. Millino all'inquisitore di Modena il 27 nov. 1609 si trova in Arch. di Stato di Modena, Cancell ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...