Patriota ungherese (Kežmarok 1657 - Izmit, Asia Minore, 1705); si distinse nelle lotte per l'indipendenza contro l'Austria e fu per un breve periodo principe di Transilvania. Aiutato da M. Apafi e dal [...] Transilvania, ed egli con un esercito di 16.000 uomini sconfisse gli eserciti imperiali (1690). Dopo la battaglia di Senta (1697), vinta dagli Imperiali del principe Eugenio, e successivamente alla pace di Carlowitz (1699), fu costretto all'esilio in ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] a L. Albertini, nella quale senza mezzi termini sosteneva non poterci essere "un giornalista onesto il quale oggi non senta rossore per la bassezza a cui il giornalismo è stato umiliato da quel lanzichenecco di Gayda". Il passaggio al fascismo ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] l’affermarsi delle nuove forze raccolte nel Comune, centro del racconto dei cronachisti diviene la città, con le sue glorie sentite con accesa passione. Nel 14° sec. dà alla sua storia un esplicito carattere nazionale A. Mussato (De gestis Italicorum ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] 13 anni". Per lui "ogni dì più grave" l'adempimento dei propri compiti; e "l'avanzata sua età" concorre a che si senta sempre più "stanco". Donde le richieste - l'ultima del 7 novembre - sempre più decise a Carlo III d'essere "sollevato" dalla carica ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] catalizzare le energie creative collettive necessarie per la costruzione di un paese decolonizzato, interetnico, plurilingue, che senta il fascino di comporre e possibilmente valorizzare le sue laceranti ma vitali diversità. In questa prospettiva, la ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] mani dei despoti, né sanno difenderla, e dunque rimangono servi. La vera guida da seguire non è l’interesse bene inteso, ma il sentimento interiore che la natura ha donato a tutti gli uomini e che insegna invece che cos’è bene e che cos’è male18.
Per ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] se le convergenti rilevazioni della pubblica opinione non mentono - sostanzialmente positiva. Di norma, quando ciò accade, è perché dietro un fatto si sente la presenza di un'idea-guida, o di un assieme di idee bene armonizzate. Se questo è vero e se ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] un'oligarchia dominante, la quale s'identifica con l'influsso militare e politico dell'Unione Sovietica su scala mondiale, e sente inoltre se stessa - come da sempre ogni governo di una grande potenza - quale garante della pace mondiale. Ma un simile ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] esempio, la rappresentazione un po’ penosa di Atanasio supplice («Vedemmo l’uomo così umile e dimesso da cadere in un sentimento di indicibile pietà quando ci accorgemmo che era Atanasio, la cui santa vista è sufficiente a costringere anche i pagani ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...