BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] supplimmo noi nobili o militari".
Dai primi avvenimenti che si leggono nel poema si direbbe che fino al 1307 B. non si senta pienamente sicuro dei fatti che viene narrando: del resto è solo a partire dal 1310, quando in città si celebra l'arrivo ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] e dell'Ad Nicoclem, realizzate dal L. già nel 1553, erano rimaste inedite; ed è interessante notare come il curatore secentesco senta la necessità di ridurre l'opera "a miglior forma […] ma non interamente come lui la compose, essendo questi tempi da ...
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CAMPANILE, Iacopo, detto Capanio
Giovanni Parenti
Poeta napoletano del sec. XVI, le cui vicende biografiche sono del tutto sconosciute. Un suo madrigale, "Hor che da vui mi parto", fu pubblicato come [...] con sé il poemetto del C., che è opera interessante e singolare del primo Cinquecento napoletano.
Il fatto che l'autore senta il bisogno, nella lettera ad Altobello, di scusarsi del metro stesso (lo "stile de scriverlo in stanze") cui è stato indotto ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] greco secondo un esplicito "comando" di Aldo (lettera del 1º genn. 1509), e che, scrivendo successivamente in latino, il B. senta il bisogno di una giustificazione.
Tra il luglio e l'agosto 1509, in seguito alla rioccupazione di Padova da parte dei ...
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BARIGNANO, Pietro
Remo Ceserani
Nacque a Pesaro (e non a Brescia, come credette il Ruscelli seguito da altri) negli ultimi decenni del Quattrocento e morì tra il 1540 e il 1550- Quest'ultima data si [...] una Ginevra, forse un'Angela Orsini. Il poeta è cosciente della sua irrequietezza: "Vaneggio, od è pur vero 1 Cll'io mi senta nel core, 1 Nova fiamma d'amore?". Se si vuol cercare un tono fondamentale nello sparso canzoniere, si potrà rintracciare là ...
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DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] specifica questione: è bene lodare apertamente la donna che si ama? Il D. è trattenuto dal farlo, per quanto ne senta l'impulso potente, dal timore che la lode della bellezza faccia nascere un eccessivo orgoglio nella donna, tale che possa diminuirne ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] , e lo rileva spiritosamente l'Alziator notando come nei versi del poeta "anche quando non sono del tutto brutti, si senta odor di ferracci, si avverta la ruggine e il rottame... ed essi rivelino... la non eccessiva dimestichezza col toscano di ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] dall'inquinamento dei traffici curiali serbando così un minimo la memoria della vertiginosa altezza alla quale, d'un tratto, s'è sentito sollevato a Loreto. Ma ciò ogni tanto e non più che tanto. La solitudine spiritualmente assorta è un lusso che il ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...