LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] uomo è morale fin che quel riconoscimento non è soltanto una convinzione, ma informa di sé la pratica, fin che l'individuo si sente necessitato da quello a seguir la forma di condotta stessa a preferenza di ogni altra" (p. 33). Da ciò ne derivava con ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] appellativo di "signora… murrista" (Cavallanti, 1910, p. 44).
Quest'amicizia, conservata appellandosi alla libertà di coscienza quando si senta "lo spirito e la legge di Cristo in contrasto con una data direzione del Papa", rimase intatta negli anni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella storia della poesia inglese della prima metà del Seicento, accanto a Shakespeare [...] contro la sacra e occulta forza dell’impronta della natura, in modo che si debba amare qualunque cosa per la quale si senta ripugnanza. Il che è un’odiosa barbarie sia contro la dignità del matrimonio, che contro la dignità dell’uomo e della sua ...
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Vita
Maurizio Bonolis
(XXXV, p. 458; App. IV, iii, p. 840; V, v, p. 781)
Età e corso della vita
Dal punto di vista sociologico il concetto di età si specifica in relazione alle variabilità del significato [...] ci si aspetta la possibilità di uno sfasamento in base al quale - a certe condizioni - una persona non più ventenne si senta 'come un ventenne', o che gli altri la vedano tale. In questo senso, la categorizzazione degli intervalli di età rinvia a ...
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PUNTEGGIATURA
Alfredo SCHIAFFINI
Gioacchino MANCINI
Alfredo SCHIAFFINI
. Il sistema interpuntivo dell'antichità classica, che mirava a indicare le pause e le inflessioni della voce, così che ottenessero [...] di puntolini, che fanno le viste di voler sottintendere quello che l'autore non ha bene inteso e di far sentire più che l'autore non senta; egli l'ottiene con qualche virgola di più, che mette ogni cosa nella conveniente proporzione in rilievo".
Uno ...
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Religione (fr. conversion; sp. conversión; ted. Bekehrung; ingl. conversion). - In latino conversio, da converti o se convertere, vale originariamente "portarsi dall'uno all'altro luogo", "volgersi verso [...] di sé all'assoluto il convertito esperimenti in sé una vita nuova piena di calma e di gioia soprasensibile, e si senta interiormente spinto a comunicare ad altri questa sua felicità con l'invitare anche loro a convertirsi.
La storia d'una conversione ...
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VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] pieno d'impeto: c'è in esso un senso della vita non più mortificato, ma largo e pronto. Si direbbe che il V. si senta più sicuro e più forte: e quindi è meno sistematico e meno verista.
Il ciclo dei Vinti non fu continuato: e della Duchessa di Leyra ...
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Dalla concordia discors alla polemica: filosofia e psicologia di una vicenda
Gennaro Sasso
L’amicizia come tema storiografico
La recensione che, nel 1949, Benedetto Croce dedicò al secondo dei due volumi [...]
Pregandolo di «smettere d’ora innanzi l’uso del voi» e di rivolgerglisi con il tu, gli diceva che «da lontano» gli si sentiva più vicino e quasi gli sembrava di amarlo di più. Aggiungeva:
vi farei ridere forse se vi dicessi come mi piaccia ora andar ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] così, perché così è da che mondo è mondo (e cioè perché la religione è un fatto istituzionale, tradizionale), non perché si senta mossa dalla 'fede' descritta da W. C. Smith. E sarebbe ingenuo non riconoscere che, anche nelle religioni che danno un ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] passà' 'a nuttata". Siamo nel periodo più maturo del D., il passato è messo a frutto e il presente si fa pesantemente sentire. Il 1946 è l'anno dell'approfondimento di questi temi: il dramma individuale è specchio di un dramma estemo e sociale che ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...