Convulsione
Giancarlo Urbinati
Per convulsione si intende una sequenza di contrazioni muscolari involontarie, violente, di grande ampiezza, transitorie o che si ripetono per crisi. Le convulsioni si [...] parziali sono comprese: a) le forme in cui la componente motoria è assente e l'interessamento sensitivo o sensoriale non costituisce solamente l'aura di una crisi generalizzata (crisi somatosensitive, visive, uditive, olfattive, gustative, viscerali ...
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fobia
Paura morbosa, angoscia eccessiva e ingiustificata, provata dal soggetto in situazioni specifiche o in presenza di oggetti specifici, che normalmente non la giustificano razionalmente. Pur rimanendo [...] un quantum di energia libidica). Nella conversione isterica, l’affetto si traduce nel sintomo somatico (motorio, sensitivo-sensoriale o neurovegetativo), mentre nell’isteria d’angoscia esso subisce un destino diverso e si trasforma nel sintomo fobico ...
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veduta
Riccardo Ambrosini
Il participio femminile sostantivato v., raramente attestato altrove (ad es., dal fiorentino Lapo Gianni, Nel vostro viso 8 " 'l cor s'allegra de la sua veduta ", ove sua ha [...] dalla nostra " vista ", dal fatto che " la potessimo vedere "; XL 5 passati costoro da la mia veduta), è identificato con la facoltà sensoriale della vista, in If XX 51 a guardar le stelle / e 'l mar non li era la veduta tronca; e così XXIX 42, Pg ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] chimici (gusto, olfatto) o fisici (udito, tatto, vista), a seconda dell’ambiente in cui vivono, del grado di acuità sensoriale per i diversi stimoli, e del tipo di informazione che deve essere fornito.
Comunemente una stessa specie utilizza vari ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] : si è, per es., potuto stabilire che vi è una stretta correlazione (coadattamento) tra il grado di sofisticazione del sistema sensoriale e il grado di sofisticazione del sistema motorio e che, inoltre, se lasciati liberi di evolvere, sia il sistema ...
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Manipolatore riprogrammabile, multiscopo progettato per muovere oggetti, parti, attrezzi, o apparecchiature specializzate attraverso vari movimenti, programmati per l’esecuzione di una varietà di compiti. [...] o altri dispositivi per realtà virtuale) si può collocare virtualmente nella sala operatoria posta a distanza, ricevere stimoli sensoriali e operare tramite strumenti telecomandati e comanda a distanza il r. che compie l’effettiva operazione sul ...
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Regista cinematografico filippino, nato a Datu Paglas il 30 dicembre1958. È una figura esemplare nel cinema del nuovo millennio per la radicalità del suo stile, per la capacità di coinvolgere il pubblico [...] di ‘ipnosi collettiva’, con il misticismo ambiguo degli adepti della setta di un santone e gli stati progressivi di alterazione sensoriale nella quale si immergono. Sempre nel 2011 D. ha girato un film di ‘sole’ due ore, rispetto alle sue durate ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] dall'accettare raggi sia estromessi sia intromessi; lungo questi nervi scorrono non soltanto lo spirito visivo, con il suo potere sensoriale che va dal cervello agli occhi, ma anche le specie degli oggetti visti, che giungono al cervello. Come minimo ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] un punto di vista vaiśeṣika; le buddhi, al plurale, sono le cognizioni che risultano dal simultaneo operare del sé, degli organi sensoriali, della mente e degli oggetti e variano a seconda dei fattori entrati in funzione (ibidem, I, 22-23; 32-34; 56 ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] , che funziona in tal caso, è quella fra l'attività sensorio-percettiva, come effetto dell'azione degli stimoli fisici sugli organi sensoriali, quale era stata studiata dalla psicofisica a metà dell'Ottocento (J. Müller, G. Th. Fechner, E. Weber) e l ...
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sensoriale
agg. [der. di sensorio, sul modello dell’ingl. e fr. sensorial]. – 1. Nel linguaggio biologico e medico, relativo agli organi e alle funzioni di senso specifico: centri s., le zone della corteccia cerebrale in cui vengono proiettate...