EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] una dimensione autonoma, che l'E. sviluppò in senso esoterico. A questa prima fase, da lui stesso definita di "idealismo sensoriale", appartengono le opere: Fucina, studio di rumori (1917 c.), Five o'clock tea (databile non oltre il 1918; entrambe ...
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pelle, peli e unghie
Aldo Fasolo
Un vestito di cellule che avvolge il corpo
La pelle, con le sue specializzazioni, garantisce alcune funzioni fondamentali: protegge il corpo, ne impedisce la disidratazione, [...] esempio i polpastrelli delle nostre dita, ne sono molto ricche; in tal modo la mano è un vero e proprio organo sensoriale di contatto. Pensiamo ai ciechi: grazie al tatto e a un’istruzione particolare possono riconoscere gli oggetti e anche leggere ...
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sessualità
Insieme dei caratteri fisici, delle attitudini psicologiche e dei comportamenti culturali legati alla riproduzione della specie e al conseguimento del piacere attraverso l’apparato genitale. [...] . Nel corso del processo di sviluppo, varie zone del corpo assumono una particolare rilevanza come fonte di esperienza sensoriale e di piacere. A tali zone Freud fa corrispondere quattro fasi: orale, anale, fallicouretrale e infine genitale. In ...
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In biologia e medicina, l’insieme delle modificazioni che una struttura vivente subisce sotto l’effetto di sollecitazioni di varia natura. In alcuni casi i processi avvengono in assenza di mutamenti sostanziali [...] un processo di r. non più attuabile oltre i primi anni di vita. In questo periodo, alterazioni dei rapporti sensoriali con l’ambiente possono produrre profondi r. dei sistemi coinvolti e dell’organizzazione delle varie aree di rappresentazione della ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] della meta che include la distanza, la direzione e il tipo di fonte alimentare.
I filoni di ricerca di ecologia sensoriale e fisiologia della percezione annoverano tra gli studi più famosi quelli che hanno portato alla scoperta del fenomeno dell ...
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RIEDUCAZIONE
Giovanni Calò
Nel senso più stretto ed esatto, s'intende quel complesso di attività educative che mirano a riportare, quanto è possibile, a condizioni normali di sviluppo e di formazione [...] agli sforzi di superamento degli ostacoli posti da natura o da circostanze avverse. Ad es., nel campo della minorazione sensoriale, casi come quelli di Elena Keller (cieea e sordomuta), di Laura Bridgman (nella quale s'aggiungeva anche difetto del ...
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È un fenomeno di automatismo psiconeurotico, caratterizzato principalmente dall'impossibilità della contrazione volontaria dei muscoli, coincidente con un'attitudine a conservare gli atteggiamenti impressi [...] grandi isteriche della Salpêtrière, mediante il suono subitaneo di un gong, uno sprazzo di luce viva, o altra impressione sensoriale. Dopo la revisione critica dei fenomeni ipnotici, iniziata dal Bernheim si ritiene oggi che lo stato catalettico negl ...
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METELLI, Fabio
Manfredo Massironi
Psicologo, nato a Trieste il 10 giugno 1907, morto a Padova il 21 gennaio 1987. Nel 1929 si laureò in lettere e filosofia a Padova, dove, dal 1929 al 1940, fu assistente [...] di vista teorico la trasparenza fenomenica costituisce un esempio emblematico di situazione in cui a un processo sensoriale unico corrispondono, nell'esperienza psicologica, due momenti distinti. Si percepiscono infatti due superfici: una che appare ...
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Occlusione subitanea d'un vaso sanguigno determinata da corpi di varia natura, trasportati dalla corrente sanguigna. Questi corpi possono consistere in coaguli formatisi nelle cavità cardiache o nei vasi [...] frequente è l'emiplegia o una monoplegia dapprima flacciale e poi spastiche; i disturbi della parola (afasia motoria o sensoriale) e della sensibilità e i disturbi psichici, che mancano nei giovani, in cui l'embolia proviene da una lesione mitralica ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] aveva fornito una descrizione e una classificazione dei nervi cranici e spinali; aveva pure distinto i nervi motori dai nervi sensoriali, sostenendo che i primi fanno capo al cervelletto e i secondi al cervello; aveva osservato e descritto la catena ...
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sensoriale
agg. [der. di sensorio, sul modello dell’ingl. e fr. sensorial]. – 1. Nel linguaggio biologico e medico, relativo agli organi e alle funzioni di senso specifico: centri s., le zone della corteccia cerebrale in cui vengono proiettate...