CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Portogallo.
Il 25 marzo 1644, in apertura di lettera, la comunicazione di un evento collegato alla sua nuova funzione: "Piacendo a la missionedel Rospigliosi. Il suo impegno costante è nel senso di favorire in ogni modo gli sforzi di Innocenzo X ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] anno dei suo consolato non deve essere interpretata nel senso che egli personalmente avesse fatto da conciliatore per (a cui fa allusione Var., 10, 22, 2); accettasse la comune confusione di Geti e Goti con il risultato di arricchire la storia gotica ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] che lo tormentò per vari anni. Dal 1931 fu impiegato al Comune di Varese. Impegnato nel sociale e di grande rigore nel lavoro, (Alberigo, 2005, p. 14).
Fu questo del resto anche il senso profondo, mi pare di poter dire, che ha ispirato e animato ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] - di non pubblicare alcunché; e lega le mani in tal senso sia al fratello Daniele sia, dopo la morte, del 26 genn Messina 1964).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, 59, c. 93v; Ibid., Capi del consiglio dei dieci. Lett. ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] le cinque proposizioni estratte dall'Augustinus e condannate nel senso inteso dall'autore.
La rinnovata condanna papale, pur Parma e Modena contro il pontefice, e il ritardo della comunicazione alla S. Sede (11 genn. 1660) sanzionarono quella ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] Presto il culto del forte sentire alfieriano doveva farsi comune a tutto il gruppo d'amici, cui si stato d'accusa dal di fuori (Alfieri, espatriato, è colpevole in tal senso, secondo il B., anche se parlò per "correggere i propri concittadini": ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] tinte del D. delineato da un testimone in un certo senso spassionato, come l'Anonimo romano, che fece del dominus I, pp. 328-33, 341 s., 352; C. Cipolla, Le popolazioni dei XIII Comuni veronesi, Venezia 1882, p. 71; A. Medin, La resa di Treviso e la ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] di fedeltà (come pure avrebbe fatto il Consiglio generale del Comune), e si sottomettesse ad altre gravose condizioni. Il duca non con Bianca Maria, che non servì peraltro a dissipare quel senso di sospetto ed anche di timore che il duca provava ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] le disposizioni da lui prese a favore della vita in comune del clero fiorentino: e B. IX, apponendo la sua lo spirito di rivalsa dei Tuscolani, rappresentanti in un certo qual senso la non doma volontà di potere delle forze particolaristiche romane: ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] si esprimeva la Kuliscioff (p. 540), veniva precisandosi nel senso di una possibile astensione socialista.
Il D. passò la mano rifiutare l'eventuale elezione) si accertò subito il consenso comunista e avvenne la convergenza di tutte le maggiori forze ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...