GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] , vedeva in quegli anni gesuiti e domenicani far fronte comune in una battaglia al tempo stesso teologica e politica. Non G. si dissociò da quanti avevano interpretato in senso restrittivo il "dimittantur", considerandolo un semplice permesso alla ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] varie parti d'Italia in seguito all'eco suscitata dalla Comune di Parigi e alla crisi che quei fatti avevano aperto per il rivoluzionario russo e conservando nei suoi confronti un senso di venerazione per tutta la vita, non si integrò mai ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] 91v). Il G. ebbe ancora gli uffici di provveditore della Camera del Comune dal 1° febbr. 1419 e di ufficiale delle Carni dal 7 apr. che istigò i Dieci a prendere una decisione in tal senso (Examinadi ser Niccolò Tinucci, in Cavalcanti, Istorie, pp. ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] pilota" e il contributo del F. fu, in tal senso, di grande rilievo. Convinto sostenitore di "una non sfruttatrice applicazione nei confronti del fascismo: "alle violenze che i comunisti consumarono per lunghi mesi in alcune provincie ... hanno ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] Barbagallo-Pittà, ne espresse le istanze più avanzate in senso democratico e repubblicano. Quando, a metà giugno, giunse 1846; Ragioni per la signora duchessa di Villarosa contro il comune di Zafferana e consorti nella Gran Corte civile di Catania, ...
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GUIDI, Tegrimo
Marco Bicchierai
Iniziatore del ramo familiare dei conti Guidi che in seguito assumerà l'intitolazione di conti di Modigliana o anche di conti di Porciano, fu uno dei cinque figli maschi [...] Romagna contro i nemici di Federico: in tal senso si rese responsabile col figlio Guido di aver . XXII s., XL, 127, 131, 192, 467; Nuovi documenti dell'antica costituzione del Comune di Firenze, a cura di P. Santini, in Arch. stor. italiano, s. 5, ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] per i maggiori uffici e l'11 settembre venne eletto sapiente del Comune. Il 25 genn. 1445 venne chiamato a esprimere un parere legale arrestato con l'accusa di avere influenzato in tal senso un membro del Consiglio. Nei confronti del M., individuato ...
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CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] primo semestre del 1285 relativo alla vendita, per conto del Comune di Siena, di una partita di stoffe. La laconica annotazione , attribuendogli particolari doti di misura e di generosità. Sensi di umanità dimostra il C. nell'aneddoto riferito da ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] il Bergamino: i Faentini assalirono il palazzo del Comune, massacrarono il Bergamino e presero prigionieri Francesca e contesto di quello che Fubini definisce lo smarrimento del "senso delle certezze giuridiche, dei codici di condotta" nel ...
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GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...] in questione, però, consobrinus, aveva per lo più il senso generico di cugino, e, quindi, G. potrebbe anche Jacobus" che testimonia alla carta refutationis nei confronti della Comunità di Stroncone compilata il 13 maggio 1216 dai "creditores ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...