DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] colmo della fortuna hanno fatto del D. un personaggio, nel senso romanzesco e teatrale piuttosto che storico del termine (come del a visitare Andrea sofferente e si intrattenne col D., cui comunicò l'intenzione di uscire la sera con una galea per ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] intanto ne ordinò l'arresto e la traduzione a Venezia.
Mentre l'istruttoria affidata ad un avogador di Comun procedeva alacremente e in senso via via più sfavorevole all'imputato, sul piano politico si accendeva in Senato un vivace dibattito tra chi ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] stava dedicando. Un momento di passaggio fondamentale in tal senso fu senz'altro il primo sciopero generale nazionale del amministrativo socialista per il Comune di Napoli, Napoli 1901; Il giubileo del manifesto comunista. Lineamenti del marxismo, ...
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GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] giugno 1250 fino al febbraio 1251. Dopo la sua partenza il Comune di Savona - che grazie all'alleanza con Federico II, morto Raul de Surdis, aveva interpretato i diritti comitali in senso altrettanto largo quanto i suoi predecessori. Nel luglio 1259 ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] la loro corrispondenza, protrattasi negli anni e cementata dalla comune amicizia con l'Amerbach.
Anche dopo la partenza dell' che promana dalla voluntas del princeps.
Inteso in tal senso il diritto civile acquista così, in modo esclusivo, la ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] dagli affittuari capitalisti, artefici delle trasformazioni in senso moderno dei rapporti di produzione. Essa guidò e vuota di consistenza ideologica.
Il D., dotato di una non comune capacità oratoria, era sempre presente sul luogo dove la lotta si ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] possessi nel contado in Castel de' Britti (oggi località del comune di San Lazzaro di Savena, in provincia di Bologna). L'ascesa recuperare il governo, anche mediato, della città: in tal senso i Grati si configurarono come una di quelle famiglie di ...
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DELLA PALUDE (de Palude), Arduino
Gloria Casagrande
Figlio di Guido di Gandolfo, appartenne a nobile famiglia della bassa reggiana di feudatari dei marchesi di Canossa. Il suo nome ricorre per la prima [...] anni del sec. XI. "Capitaneus" fu il D. nel senso di "miles maior": cioè di primo fra altri vassalli, con pp. 54 s.; F. Fabbi, Le famiglie reggiane e parmensi che hanno in comune l'origine con la contessa Matilde, in Atti e mem. d. Deputaz. di ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] statica), ma anche al rinvenimento di linee di sviluppo comuni agli oggetti osservati (morfologia dinamica). I misteri presentano si fonda l’interpretazione, che consente di cogliere il «senso fondamentale» dell’oggetto d’analisi. È infine la volta ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] l'arcivescovo di Ravenna il 27 marzo 1281, con cui il Comune di Faenza si impegnava a impedire ulteriori attacchi al castello di e inappagato desiderio di dominio, prefigurando in un certo senso il giudizio che Dante dà delle lotte civili negli ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...