CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] Zadig ("benché sia un romanzo non manca di avere del buon senso"). Fa un estratto del De cive di Hobbes ("l'ho pamphlet ferocissimo che rivelava al pubblico ogni particolare della loro vita in comune: Mémoire de Mme F. de la C. [epède] contre Mr ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] della cultura cavalleresca e crociata. Illuminante in tal senso è la storia della composizione del testo del , a cura di N. Tommaseo, Firenze 1860, IV, pp. 420 s.; I capitoli del Comune di Firenze, a cura di C. Guasti, Firenze 1866, I, p. 172; II, pp ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] i suoi lavoranti. All'impegno più diretto in senso operativo avranno, come sempre, concorso altre motivazioni: nota "cartelletta ovata" usata dal D. in una delle più comuni varianti della propria firma, cartelletta dove però le lettere sono abrase ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] , 405-415). Di particolare rilievo è la serie di articoli sul "senso della storia" apparsa negli anni 1942-43, poi raccolti nel volume La favorevoli alla ricerca di una "terza via" fra comunismo e capitalismo mediante un programma sociale, al fine di ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] in hoc corpore [mystico] et sic in ecclesia". In questo senso, anche l'imperium temporale, di cui non viene riconosciuta l' il D. e il duca di Gloucester, sulla base del comune amore per i classici, influenzò non poco lo svolgimento della stessa ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] Foligno. Il parentado con i Salimbeni era in un certo senso un ponte gettato ai Senesi e ai Visconti, e sanciva Guasti, Firenze 1866, pp. 511-16; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per il Comune di Firenze dal 1399 al 1433, a cura di C. Guasti, I, ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] diverse anime di Venezia, un confronto che gli "elettori" in senso lato del nuovo doge fecero di tutto per inasprire e portare al come in altre simili occasioni, riuscì a legare nel comune sforzo per la sopravvivenza ceti sociali altre volte lacerati ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] documenti lo presentano anche nelle vesti di notaio pro tempore del Comune di Piacenza. Ma nessuno studioso forse si sarebbe adoperato a avanti che gli Annales diventano cosa esclusivamente sua, nel senso che, non avendo forse più davanti a sé annali ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] gli Slavi meridionali con gli Ungheresi per unirli in fronte comune contro Vienna. A tal fine il governo sardo stabilì di politica nei Balcani e in Ungheria e inviò subito istruzioni in tal senso al Tecco e al Cerruti. Quest'ultimo però, convinto di ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] al rispetto della Regola in materia di povertà ed esatta vita comune, dall'altro si abolisce il "numerus clausus" per le professioni 'Augustinus, e quindi il loro ripudio non solo in senso generale eretico, ma anche specificamente, vale a dire come ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...