Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] Collectio Avellana 14; 17). Simmaco scrisse subito ad Onorio in senso favorevole ad Eulalio (ibid. 14) e l'imperatore rispose espulsione di B. da Roma (ibid. 15). L'8 gennaio Simmaco comunicò ad Onorio, in risposta alla sua lettera del giorno 3, che B ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] il concetto che l’unità politica costituisse sempre la comune aspirazione e la ragion di vita degli Stati greci Omodeo, La “Storia dei Greci” di Gaetano De Sanctis, in Id., Il senso della storia, Torino 1948, pp. 40-50.
A. Momigliano, In memoria di ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] di queste istanze. In funzione delle quali, su di un comune denominatore federalista, i due giornali riuscirono a vivere per un riformista, pur essendo assai vicino ad esso e, in un certo senso, da esso ispirato. Non a caso la seconda edizione de ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] istruito da maestri di non comune levatura - tra questi Girolamo Muzio e, pare, Fabio Albergati -, manifesta presto un vivo come impone la ragion di Stato, come esige lo stesso suo senso del dovere, pensare a riaccasarsi e far il possibile perché ...
Leggi Tutto
CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] . e nei servigi ch'egli rese a Murat in tal senso, soprattutto quando, comandante della piazza di Napoli, aveva ai suoi raggiungeva vette di perfezione incredibili; dopo averne dato allarmata comunicazione al Parlamento, il C. provvide poi a bloccare ...
Leggi Tutto
BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] , vicini al giovane B. anche nella comune fede socialista e nel comune interesse per le dottrine marxiste e il materialismo conservava acutissime le proprie idealità di riforma sociale e il senso vivo della storiografia e della storia, il B., invece, ...
Leggi Tutto
COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] implicava nessun allineamento su posizioni diverse da quella, comune a entrambi, che individuava nell'intervento militare l' fine di Pisacane, tuttavia, lo colpì profondamente: un opprimente senso di colpa lo spinse a farsi promotore di iniziative di ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] e di antichità, prima iniziativa avviata in tal senso dallo Stato unitario, che farà da presupposto alla Napoli il 29 genn. 1896 e fu sepolto con onoranze solenni a carico del Comune.
Un fratello minore, Rodrigo, morto a Napoli il 1° ott. 1865, fu ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] di mezzi economici, e quindi la sapienza e la prudenza. In questo senso il Platina si colloca lungo il recupero, non inattuale perché continuerà a di Enea Silvio Piccolomini e, si direbbe, nel comune modello cesariano), e un pezzo di bravura narrativa ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] passo verso la definitiva rottura con il regime. In questo senso il voto favorevole all'ordine del giorno Grandi nella seduta del parte della Chiesa, invitata ad aggregare attorno al "comune principio cristiano" i diversi popoli "pronti a difenderlo ...
Leggi Tutto
senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...