EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] tentativo di individuare, nel testo di E. e sul terreno di un comune agostinismo, la possibile fonte di tale dottrina e di quella, più certo venire considerato come un'opera storiografica in senso tradizionale. E. suddivide la storia dell'umanità ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] loro aspirazione ad una completa autonomia, con acuto senso delle situazioni locali e dei rapporti fra osservanti aveva opposto, nel primi decenni del Trecento, gli spirituali alla comunità. E dovette frenare B. proprio il ricordo di quelle dolorose ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] in lui il desiderio di un trasferimento e in tal senso ne scriveva sin dal 3 ott. 1874 al cardinale di ispirazione cristiana di particolare significato.
Nel 1871, all'indomani della Comune, in Francia era nata l'Opera dei circoli operai, promossa da ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Portogallo.
Il 25 marzo 1644, in apertura di lettera, la comunicazione di un evento collegato alla sua nuova funzione: "Piacendo a la missionedel Rospigliosi. Il suo impegno costante è nel senso di favorire in ogni modo gli sforzi di Innocenzo X ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] magnanimo il G. rinuncia alla quota di San Martino, che ha in comune con Pirro, di sua spettanza. La bega in famiglia così s' in termini di peso specifico e relativo, il plauso dei letterati, nel senso che, tra i cardinali, non è che il G. - il quale ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] anno dei suo consolato non deve essere interpretata nel senso che egli personalmente avesse fatto da conciliatore per (a cui fa allusione Var., 10, 22, 2); accettasse la comune confusione di Geti e Goti con il risultato di arricchire la storia gotica ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] e la "Legenda aurea". Due errori del ms. LXXXVI di Novara comuni al testo di J. da V. Problemi sulle fonti, in Novarien, - Ph. Pirrier, Cîteaux 1994, pp. 84-90; R. Gounelle, Sens et usage d'"apocryphus" dans la "Légende dorée", in Apocrypha, V ( ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] che lo tormentò per vari anni. Dal 1931 fu impiegato al Comune di Varese. Impegnato nel sociale e di grande rigore nel lavoro, (Alberigo, 2005, p. 14).
Fu questo del resto anche il senso profondo, mi pare di poter dire, che ha ispirato e animato ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] le cinque proposizioni estratte dall'Augustinus e condannate nel senso inteso dall'autore.
La rinnovata condanna papale, pur Parma e Modena contro il pontefice, e il ritardo della comunicazione alla S. Sede (11 genn. 1660) sanzionarono quella ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] le disposizioni da lui prese a favore della vita in comune del clero fiorentino: e B. IX, apponendo la sua lo spirito di rivalsa dei Tuscolani, rappresentanti in un certo qual senso la non doma volontà di potere delle forze particolaristiche romane: ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...