CASALOLDO, Filippo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Bonaccorso conte di Casaloldo, nacque molto probabilmente a Brescia nella prima metà del Duecento. Venne elevato alla dignità di canonico della cattedrale [...] riunì il Consiglio di credenza e fece nominare procuratore del Comune presso la Curia romana un canonico della cattedrale, Giacomo XI, la lunga vicenda venne finalmente risolta, ma in senso nettamente favorevole al C.: il 16 febbr. 1304 il papa ...
Leggi Tutto
BONO (Buono)
Giovanni Cherubini
Vescovo di Siena sulla fine del sec. XII, sarebbe stato in precedenza, secondo le indicazioni dell'Ughelli, monaco nel convento cisterciense di S. Galgano presso Volterra; [...] a difendere la libertas ecclesiastica contro gli assalti del Comune, allora in piena espansione: stabiliva, infatti, che perizia un latino retoricamente paludato e tale constatazione dà un senso più preciso a quel titolo di magister di cui egli si ...
Leggi Tutto
DI NARDO, Domenico
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in legno policromo, dal 1670 e al 1703 c. Conosciamo poco i suoi rapporti di lavoro (Catello, 1980) con il fratello minore [...] ma la notizia non è provata dagli atti d'archivio. Un gusto comune si riscontra tra le opere di questi artisti i quali, generalmente, oggetti, per cui il vocabolo di "teatro" aveva un senso diverso dall'attuale. "Teatro" era intesa la storia dei ...
Leggi Tutto
profeti
Caterina Moro
Uomini che comunicavano la parola divina
Nell’antico Israele si riteneva che i profeti fossero ispirati da Dio, il quale, per loro mezzo, faceva conoscere la propria volontà e [...] messaggio che una divinità rivolge loro per mezzo di una persona comune o di un sacerdote. Anche negli archivi neoassiri (7° secolo Dio dei re e del popolo, contribuendo a formare il senso della storia nella Bibbia. I profeti venivano chiamati da Dio ...
Leggi Tutto
sciamano
Adriano Favole
Un mediatore tra esseri umani, spiriti e divinità
Lo sciamano è una figura religiosa presente in alcune culture della Siberia. Il termine è stato esteso ad altri guaritori, indovini, [...] perché siano così diffuse in molte culture. In questo senso lo sciamanesimo, come molte credenze religiose, appare come con l’aldilà, per ottenere benefici per la sua comunità. Gli indemoniati della religione cristiana sarebbero insomma dei posseduti ...
Leggi Tutto
BUCCELLA, Filippo
Domenico Caccamo
Nipote di Niccolò, che era chirurgo alla corte di Stefano Báthory, raggiunse lo zio a Cracovia quando questi, consolidata la propria posizione economica, cominciò [...] relativi e bene assoluto, e può essere corrotta dal senso. Inviava al B. uno scritto "de causa et homine fidei in Deum", che aveva composto in polemica con un comune amico italiano, certamente il Pucci.
Fonti e Bibl.: Fausti Socini Senensis ...
Leggi Tutto
senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...