CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] il 14 novembre, il suo ingresso solenne pel quale il Comune, per quanto in preda ad angoscianti difficoltà finanziarie, s' - in terra veneta. E le mosse del C. in tal senso costituiscono il preludio della riammissione del 19 genn. 1657, per la ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] papali, mentre gli ordinari ne erano esentati; in questo senso degno di nota è anche il caso della lite tra il E. Legè, Pinerolo 1905, nn. 201-203; E. Milano, Gli atti del Comune di Milano fino all'anno 1216, a cura di C. Manaresi, Milano 1919, ad ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] statica), ma anche al rinvenimento di linee di sviluppo comuni agli oggetti osservati (morfologia dinamica). I misteri presentano si fonda l’interpretazione, che consente di cogliere il «senso fondamentale» dell’oggetto d’analisi. È infine la volta ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] ove si abbonda di biblioteche, bisogna pensare a un'idea non comune per rendere la raccolta di libri particolari. Io già mi utilizzabile per le frequenti inesattezze e la mancanza di senso critico, è quello dell'abate Rodesindo Andosilla, Saggio ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] tanto che il Contarini affidò al Giustiniani il compito di sconsigliare il comune amico "a non se intrichar con moglie, benché suo padre consiglio, datato 18 sett. 1516, costituisce in certo senso l'ultimo documento in cui si ha un esplicito ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] Santa Cristina. Nel corso delle loro trattative con i magistrati del Comune di Parma, i tre ambasciatori, venuti a conoscenza di quanto due, affermando che B. non era profeta altro che nel senso che egli era in grado di comprendere e di commentare i ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] e l’analisi dell’antico si sostanzino di vivo senso storico, impegno morale e passione civile: Peyròn leggeva L’Università lo onorò con un busto posto in rettorato (1872), il Comune con la titolazione d’una via e una lapide posta sulla sua dimora di ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] , del 1824, in cui si ridefinì l’insegnamento scientifico in senso apologetico con regole rigide e ben definite.
È in questo quadro tutti i fenomeni osservati, un leitmotiv, questo, comune alla maggior parte degli scienziati che in quegli anni ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] tentativo di sperimentare un’attuazione della riforma in senso nettamente episcopale, ponendo alla base della rispettiva azione il senatore Camillo, fu accusato per la sua difesa della comunità ebraica di Bologna dai processi di espulsione e corse il ...
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Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico [...] e la messianicità, questa volta intesa in senso spirituale.
La ricostruzione di Reimarus era ingenuamente anticristiana prima oralmente e poi per iscritto, conservate dalle varie comunità in relazione alle loro esigenze spirituali, etiche e rituali. ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...