Funerale
Claudia Mattalucci
di Red e Claudia Mattalucci
Funerale
Una definizione minimale di funerale (dal latino funus, "rito funebre") è quella che lo fa coincidere con la gestione dei resti del corpo [...] La morte di un re mette a repentaglio la stabilità dell'intera comunità, e l'attività rituale che la segue è generalmente molto più quanto dispositivi di controllo e, in un certo senso, di negazione della morte biologica e dell'individualità è ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] la calorosa accoglienza, egli avvertì un profondo senso di estraneità di fronte ai dissidi e Venezia, Savi all'Eresia (Sant'Uffizio), Processi, b. 18, fasc. B. E; Cons. dei dieci, Comune, reg. 23, c. 155; reg. 24, c. 102r; Criminale, reg. 6, c. 155v; ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] canonica e lex mundana o civile, espresso dal diritto comune, e ancora accolto dai giuristi legati alla tradizione e proposizione dell'illustre Presidente o troppo avanzata, o di dubbio senso",pur essendo dirette, per lo più, a difendere l' ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] stato qualche caso di ricorso alla Sede romana da parte di altre comunità, e pochi anni prima di D. papa Stefano aveva più di come in un vertice poteva (non doveva) essere interpretato nel senso che la loro realtà s'identificava con la sua, in una ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] 1548 - la colloca nel momento in cui "le diverse comunità anabattistiche già esistenti oppure proprio allora in via di formazione" di una migliore comprensione della "svolta" ideologica in senso radicale, è la scoperta della traccia dell'amicizia con ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] V il B. - secondo il Pastor, che in questo senso attinge largamente a fonti veneziane e gonzaghesche - "si diportò fin dallo Stato italiano e passata in proprietà, due anni dopo, al Comune di Roma come parco pubblico. L'anno prima lo Stato aveva ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] negativo. La più antica definizione di meraviglioso in questo senso, legato cioè a un mostruoso come a un " Études Latines", 1978, pp. 345-69.
C. Musatti, Il sogno e la comune attività del nostro pensiero, in I linguaggi del sogno, a cura di V. Branca ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] al variegato movimento eremitico - condivisibili, in tal senso, le osservazioni di P. Zerbi, che confutano Chiesa savonese nel XII secolo, in Savona nel XII secolo e la formazione del Comune… Atti del Convegno di studi… 1991, Savona 1994, pp. 69, 85 n ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] due carte notarili, rispettivamente del 14 marzo 1413 (1414 secondo lo stile comune) e del 12 ott. 1416; e più tardi, nel 1421, delle formule dogmatiche, malgrado l'espresso divieto in tal senso del concilio di Efeso (431).
Dopodiché il concilio, ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] Italia, o che fosse, comunque, più opportuno e in certo senso più pratico, di concerto con editori e librai italiani, procedere degli Stati Uniti di G. Bancroft) o ricorrere, di comune accordo, al cosiddetto "contrabbando legale".
Il Gioberti, a ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...