Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...] alta frequenza e a bassa ampiezza. Questo tipo di tracciato, comune alla veglia e al sonno REM, è definito 'attivato', fisiche fondamentali quali l'entropia o la temperatura (nel senso di energia cinetica media). Soprattutto, alla luce della teoria ...
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Sterilità
Ettore Cittadini
Isabella Maria Coghi
La sterilità (infertility in inglese) è la mancanza di fertilità, cioè della capacità di riprodursi. Nella specie umana si può parlare di sterilità quando, [...] reversibilità dell'effetto contraccettivo dovrebbe essere considerata carattere comune delle varie metodologie; ciò non toglie che court alla donna l'intero peso della sterilità (in tal senso basta considerare il ripudio che la donna ha subito sia nel ...
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Terapia farmacologica del dolore
Antonio Pisani
Il dolore è un'esperienza psicofisica estremamente spiacevole che segnala all'individuo un processo che sta danneggiando alcuni tessuti e/o organi del [...] radice il processo morboso. Inoltre, è un'esperienza clinica molto comune il fatto che in diverse malattie e affezioni (dalle ferite alle a volte persino a discapito del processo morboso in senso stretto.
Non sorprende, perciò, che negli ultimi anni ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] oppure su quella dell'ostacolo da abbattere (anche in senso figurativo) nel corso del processo di emancipazione dell'eroe della vv. 668-69), secondo una tecnica di narrazione che è comune anche all'Iliade.
Le dimensioni di Titani, Giganti, Ciclopi e ...
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Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...] si muovono velocemente, che sia la luna a muoversi in senso opposto alle nuvole), per la quale peraltro oggi si propongono loro apparente diverso status (motorio e mentale), hanno molto in comune. A un gruppo di soggetti è stato chiesto di camminare ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] molecolare i ricercatori hanno potuto calcolare che un DNA mitocondriale comune all'uomo di Neanderthal e all'uomo anatomicamente moderno sarebbe DNA antico e l'origine delle malattie
In senso sia biologico che culturale l'evoluzione adattativa della ...
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Nervoso, sistema
Il sistema nervoso è costituito da un complesso di organi specializzati per ricevere stimoli provenienti dall'ambiente esterno e interno e rispondervi, e per trasmettere le informazioni [...] della testa e del collo e a essi sono collegati organi di senso specifico, come l'occhio, l'orecchio, la lingua per il abducente (VI paio). Il nucleo di origine del nervo oculomotore comune è situato nel mesencefalo; le fibre che da esso si dipartono ...
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Longevità
Gaetano Crepaldi
Stefania Maggi
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
Il termine longevità definisce la capacità fisiologica di un organismo appartenente a una certa specie di sopravvivere [...] fornire all'anziano opportunità di socializzazione e di vita in comune, sia con i coetanei sia con le generazioni più giovani l'appartenere a una rete sociale di supporto prevengono il senso di solitudine e la disperazione a esso conseguente (Aveni ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] degli organismi che mirava a individuare le leggi generali comuni ai diversi esseri viventi.
Il 14 luglio 1759 il 'opera" (Carteggi, V, p. 54). Per approfondire il senso delle sue teorie, trovare nuovi sostegni e verificarli sull'unico animale ...
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La fine della vita
Gilberto Corbellini
Nel corso del XX sec., in particolare nella seconda metà, gli straordinari progressi della medicina ne hanno potenziato le capacità di prolungare la vita e rianimare [...] la morte riguarderebbe il 19% dei decessi. È abbastanza comune anche in Italia la sedazione terminale, vale a dire un sono rimasti fuori ‒, in una direzione meno connotata in senso emotivo e ideologico. Questo è avvenuto grazie ai risultati scaturiti ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...