Filosofia
In senso estremamente generico, qualsiasi processo che porti a isolare una cosa da altre con cui si trova in rapporto, per considerarla poi come specifico oggetto d’indagine una volta prescisso [...] s’introduce un nuovo ente, il punto all’infinito di una retta e delle rette a essa parallele, come «ciò che vi è di comune» tra le rette parallele a una data (astratto della classe delle rette parallele a una data e, di conseguenza, parallele tra di ...
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anatomia La parte mediana del cervelletto nell’uomo e in altri Vertebrati.
Sindrome vermiana
Sindrome dovuta a lesione esclusiva del verme; la sintomatologia è imperniata sull’atassia del tronco che si [...] piatti, i Platelminti, per il corpo appiattito in senso dorso-ventrale; vermi metamerici o vermi segmentati, gli Anellidi specie del genere Taenia (➔ tenia); vermi delle navi, nome comune dei Molluschi Bivalvi dei generi Teredo e Bankia, così chiamati ...
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Disturbo dell’identificazione primaria degli oggetti, che determina l’incapacità del loro riconoscimento; affine all’asimbolia. La forma più comune è data dalla a. tattile, o stereoagnosia, caratterizzata [...] l’oggetto viene percepito ma non riconosciuto. Teoricamente dovrebbero esistere tante forme di a. quanti sono gli organi di senso, ma, dato che le sensazioni gustative e olfattive rimangono tali e non diventano percezioni, i disturbi che rientrano ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624)
Lucio BINI
Neurofisiologia. - La funzione di stato di coscienza, intesa come quella di un direttore d'orchestra che controlla e stimola le attività psichiche, [...] della spontaneità. I risultati più attendibili in questo senso sono soprattutto nell'ambito di esperienze istintivo-affettive (spinte per la clinica. La prima ammette un meccanismo comune di varî medicamenti sulla patogenesi di alcune sindromi, ...
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TUMORE
Alberto Costa
(XXXIV, p. 474; App. II, II, p. 1030; III, II, p. 990; IV, III, p. 693)
All'approssimarsi della fine del 20° secolo, i t. rimangono una delle principali sfide per la mente umana [...] ha una lunga storia.
I primi tentativi in questo senso furono compiuti da P. Ehrlich all'inizio del Novecento; Questa caratteristica d'''insufficienza'' della chemioterapia è purtroppo comune in molti casi anche alla chirurgia e alla radioterapia ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] prodotti "dislocati".
L'interazione molecolare con gli enzimi è comune a molti farmaci e si esplica con diverse modalità. Essa è temporaneamente inattiva, quella libera è attiva sia in senso farmacologico che tossico; è metabolizzata e rimpiazzata a ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] di tutti i linfonodi dell'ascella) sono procedure di comune applicazione, può essere portato come esempio del concetto. neoplastiche ovunque fossero presenti nell'organismo. In questo senso si parlava di terapia adiuvante come completamento della c ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] specificità o aplotipo. Molte di queste specificità sono comuni a più aplotipi derivati per ricombinazione o mutazione da cuori artificiali finora sperimentati sono stati del tipo esterno, nel senso che la fonte di energia era esterna al corpo del ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] indipendenti tra loro (per es. la mancanza del senso dell'olfatto, anosmia, e il deficit dello sviluppo sessuale molti casi sono diventate punti di vista diversi su problemi comuni. Questa feconda interazione tra clinica e scienze sperimentali si ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] è un percorso basato su intuito e in un certo senso sullo stato momentaneo delle circostanze osservate e la diagnosi, dal possibile controllarne le variazioni e la distribuzione quantitativa. Un uso comune è il calcolo dei linfociti T CD4+ in corso di ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...