L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] cubica generica contiene un numero finito di linee rette. Cayley comunicò questa scoperta al suo amico irlandese George Salmon (1819-1904) variabili complesse, così come Cayley in un certo senso auspicava. Riemann andò però oltre in molti aspetti ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] numerali da 11 a 19 sono tutti del tipo 10+n. L'antenato comune di tutte queste lingue era una lingua parlata dagli Olmechi; tale sistema espliciti, il simbolo zero era leggibile nel suo senso ordinario di 'non ci sono ...'. In una data ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] determinazione, per mezzo di forme algebriche, del massimo comun divisore di più interi algebrici appartenenti a un fissato ma anche tra i più difficili. La serie che definisce ζ(s) ha senso solo per Re(s)>1, ma Riemann dimostrò che ζ(s) soddisfa ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] aleatori Sn=X1+…+Xn(n=1,2…) prevede che gli addendi siano stocasticamente indipendenti nel senso che, per ogni n=1,2,…, si abbia
[9] P({X1≤x1}⋂…⋂{Xn≤ però, nella presente sezione conclusiva.
Le comunità scientifiche che all'inizio del secolo potevano ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] un quadrilatero, come nel caso di un quadrilatero suddiviso nei due sensi (Tav. VII, fig. O4).
Fin dagli inizi nel periodo la matematica egizia di quel periodo aveva molto in comune con la matematica tardobabilonese, compreso il contare con frazioni ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] Miftāḥ al-ḥisāb (La chiave del calcolo) è in un certo senso il punto d'arrivo di questa tradizione che ha origine nella seconda parte paesi dell'Islam.
I tre trattati di ḥisāb hanno in comune il fatto di rivolgersi a utenti capaci di applicare tali ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] uno (uj) e due (iskay), quest'ultimo inteso anche nel senso di 'coppia'. Gli esempi più chiari del valore dell'uno e sul telaio per iniziare il lavoro di tessitura. Il telaio più comune era quello 'a martingala', costituito da due barre di legno duro ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] siamo stati in grado di scoprire sistematicamente. Questa visione è comune tra i 'consumatori' di matematica coloro che si occupano è sostenere che il mondo è matematico in un qualche senso profondo. l concetti matematici esistono e sono scoperti dai ...
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Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] ' che la ricoprono. Un controesempio semplice è dato da un doppio cono, ossia da due coni nel senso ordinario con il vertice in comune; in questo caso è chiaro che nessuna regione contenente il vertice ha la proprietà richiesta nella definizione di ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] minimo, ma a volte ciò non è possibile: nessun segmento minimo nel senso ora detto passa per E; d’altra parte, può accadere che parte del suo soggiorno con lui, per via del loro comune interesse per la matematica. E una volta, mentre leggevano l ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...