DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] dal De Dominici.
Come critico d'arte aveva una non comune sensibilità per i valori, della pittura, che lo induceva a di vista ideologico il D. era di orientamento liberale ma in senso moderato: era per l'Italia unita ma auspicava un decentramento ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] Anima nera debuttò al Donizetti di Bergamo, mentre a Milano per le leggi sulla censura fu bloccata per offesa al comunesenso del pudore: un magistrato milanese trovò scandalose alcune battute e le scene nelle quali la Falk appariva in sottoveste o ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] francesi e in particolare di Mallarmé. In tal senso questo "movimento simbolista messinese", o "movimento simbolista egli venne inviato in Sicilia quale amministratore straordinario del comune di Giarre; poi tornò al ministero finché il Carnazza ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] dell'età romantica e dell'idealismo, e nulla aveva perciò di comune con la filologia del positivismo, importata poi di peso e ad mai atto espositore e giudice di lettere classiche chi non abbia senso e perizia dell'arte e della bellezza" (Scritti, p. ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] all'ironia e alle polemiche, condotte spesso con scarso senso della misura, finì per alienargli le simpatie di M. 1844, I, p. 4; G. Mancini, I manoscritti della Libreria del Comune e dell'Accademia Etrusca di Cortona, Cortona 1884, pp. 154, 172, 181 ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] , la fede nell'ordine supremo delle leggi ed il senso pratico delle cose". Un anno dopo, nel 1871, compì fanciulli. Racconto sociale, Milano 1869; Virginio. Pagine inedite della Comune di Parigi, Firenze 1871; Memorie d'un disertore. Romanzo, ...
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GUACCI, Maria Giuseppa (Giuseppina)
Silvana Musella
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Ebbe tre fratelli: Carlo, Francesco ed Elisabetta. Le notizie [...] interessi letterari, ma pure una coraggiosa attività politica in senso liberale.
Tra i salotti letterari, allora molto attivi risvolto consolatorio. I due non ebbero neppure un comune punto di vista sul significato della poesia, dichiarando la ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] anche per le scuole laiche dai consigli scolastici. Il canovaccio comune al ciclo che si intitola a Ugo è la storia di nell'altro libro. L'intento moralistico - anche in senso classista - straripa, specialmente nel concludersi delle vicende. I ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] rivoluzionarie del 1848, che lo orientarono in senso decisamente antiaustriaco. Su proposta di N. von Reumont, Firenze 1857), i consueti studi storico-eruditi (Patto tra il Comune di Pergine e il Municipio di Vicenza l'anno 1166, in Arch. stor ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] la ragion di Stato quale "necessario eccesso del giure comune per fine di pubblica utilità" - finiva con il giustificarla e conforme alla dignità cristiana e alla norma religiosa.
In questo senso l'etica legalitaria del C. e l'idea di un pactum ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...