CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] conto con chiarezza e per tempo. Quando Galileo nel gennaio 1630 gli comunicò d'aver terminato la sua nuova opera, il Dialogo sopra i massimi la cura dello Sforza Pallavicino di stravolgere il senso originale del testo del C., eliminando ogni ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] in una pagina giornalistica datata 3 gennaio 1959, «il senso di vita traboccante dei miei sedici anni per il quale 2011): la nascita di un'amicizia profonda, corroborata dall'interesse comune per i destini femminili, e in particolare per il diritto ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] 'arte di apprendere e insegnare i dettami della prudenza, del buon senso. E anche da lui la storia venne riguardata come un repertorio, e su canovacci di andamento schiettamente romanzesco, del tipo comune ai vari Lupis, Leti, Mioni e altri "storici ...
Leggi Tutto
LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] il manifestarsi dell’autenticità dell’artista. È questo il filo comune al suo lavoro di critica, alla scrittura poetica, al mettere in questione il sistema patriarcale aveva fatto emergere 'il senso di sé', il desiderio e la possibilità di essere ...
Leggi Tutto
BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] giornalistica. La miscela, nell'uno e nell'altro campo, è di quelle che ben si attagliano al gusto e al sensocomuni e piacciono perciò al lettore medio. E lo scrittore dirà, convintissimo: "L'optimum del giornalista coincide con l'optimum della ...
Leggi Tutto
BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] autobiografico) è una ragazza semplice e piena di buon senso, garbata e sorridente, che sostiene con il proprio più sacri doveri che non è strano se passa oggimai per virtù non comune la repugnanza di violarli".
La B. morì nel 1779.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] filologici, I, pp. 505 ss., 325 ss., rispettivamente). Il comune interesse per il De Sanctis, massime il De Sanctis avversato e dei Romani, ma con maggior competenza "letteraria" e maggior senso d'arte che il De Sanctis non vi dispieghi), idee ...
Leggi Tutto
GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] valorosamente durante l'assedio di Buda. Importante in questo senso fu anche la composizione di un'Accademia per musica ( dal duca Francesco.
Giunto nella città natale, fu incaricato dal Comune di scrivere a nome degli "abbati e deputati al governo ...
Leggi Tutto
CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] dal punto di vista della ricerca documentaria e sprovvista di senso critico.
La Historia va dalle origini di Milano al ducali, a cura di C. Santoro, Milano 1961, p. 233; Gli offici del Comune di Milano…, a cura di C. Santoro, Milano 1968, p. 364; F. ...
Leggi Tutto
GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] ove, prima di esercitare la professione di archivista presso il Comune, si diede, non senza rapporto con gli estri del suo , un "Baedeker" della letteratura e, soprattutto in tal senso, della letterarietà europea fra i due secoli. Non sono strade ...
Leggi Tutto
senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...