Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] legame era sorto, a quanto par di capire dal Micanzio, dalla comunanza di interessi per la scienza medica. «Oh! quante cose mi ha medicamenti, e quando sentiva avicinarsi a quello che il suo senso e l'osservazione che faceva isquisita di tutti li più ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] particolari in cui essa si svolge, il potere sulla e nella comunità, la virtù, la vita virtuosa e il modo in cui essa considerare eretici, in quanto non leggerebbero la Scrittura secondo il senso dello Spirito Santo, che per Belluga coincide, per la ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] .F. Norman = Topoi, Supplément 7, Lyon 2006, pp. 113-138.
79 In tal senso, emblematico G. Dagron, L’empire romain, cit., pp. 62-63; 230-235.
80 Come suggerito, contro l’opinione comune, da L.J. Daly, Themistius refusal, cit., pp. 164-166; 189-204.
81 ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] .
59 Ma rapporti diretti fra gli Actus e Zosimo, nel senso che Zosimo possa aver rielaborato e risposto nella sua Storia alla 80 e chron. a. 325), probabilmente dipendenti da una fonte comune (forse la Enmanns Kaisergeschichte, su cui R.W. Burgess, ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] specchio fra loro, perché gli interessi della civiltà sono solidari e comuni; perché la scienza è una, l'arte è una, la indole, spratica, dell'uomo e per la nebulosità, in certo senso, aristocratica delle sue idee, ma perché Ferrari, propriamente, non ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] come di sapere dire in ambasciarie e in consigli de' signori e delle comunanze e in sapere componere una lettera bene dittata (76, 3-4, qui anche la nostra Cronica; ma a noi importa il senso che davano agli avvenimenti coloro che ne erano in qualche ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] a qualificare l'attività degli altri gruppi letterari, a classificarne la produzione e a strutturare, in questo senso, il processo delle comunicazioni letterarie. Egli mira non soltanto a essere un'autorità all'interno della letteratura, ma anche a ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] la rivista letteraria ‟Mercurio", più a lungo ‟Rinascita", organo culturale e politico del Partito Comunista Italiano. Altri fogli non ebbero in questo senso una funzione organica (per es. ‟Cosmopolita", ‟Domenica", ‟L'immagine", ecc.).
Trasferitosi ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] 3 è quella a «deporre le presunzioni» (anche nel senso etimologico della parola), a recuperare una delle più importanti amore per le citazioni classiche, la sua opera è - per comune giudizio - proiettata verso il futuro, nel suo interesse per quella ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] nulla al di fuori dei suoi rapporti con l'Italia dei comuni, e anche qui la sua azione appare sminuzzata e persa in l'Impero è la gloria della Germania (ci vuole cultura e senso del passato per pensarci: ma molti di questi testi, dati come ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...