LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] il manifestarsi dell’autenticità dell’artista. È questo il filo comune al suo lavoro di critica, alla scrittura poetica, al mettere in questione il sistema patriarcale aveva fatto emergere 'il senso di sé', il desiderio e la possibilità di essere ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] giornalistica. La miscela, nell'uno e nell'altro campo, è di quelle che ben si attagliano al gusto e al sensocomuni e piacciono perciò al lettore medio. E lo scrittore dirà, convintissimo: "L'optimum del giornalista coincide con l'optimum della ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] autobiografico) è una ragazza semplice e piena di buon senso, garbata e sorridente, che sostiene con il proprio più sacri doveri che non è strano se passa oggimai per virtù non comune la repugnanza di violarli".
La B. morì nel 1779.
Fonti e Bibl ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] filologici, I, pp. 505 ss., 325 ss., rispettivamente). Il comune interesse per il De Sanctis, massime il De Sanctis avversato e dei Romani, ma con maggior competenza "letteraria" e maggior senso d'arte che il De Sanctis non vi dispieghi), idee ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] valorosamente durante l'assedio di Buda. Importante in questo senso fu anche la composizione di un'Accademia per musica ( dal duca Francesco.
Giunto nella città natale, fu incaricato dal Comune di scrivere a nome degli "abbati e deputati al governo ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] dal punto di vista della ricerca documentaria e sprovvista di senso critico.
La Historia va dalle origini di Milano al ducali, a cura di C. Santoro, Milano 1961, p. 233; Gli offici del Comune di Milano…, a cura di C. Santoro, Milano 1968, p. 364; F. ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] Insomma, la lingua letteraria va anche oltre, in un certo senso, lo spazio della scrittura, ma sempre in modo scritto, attrezzando meno o non funziona più da modello, si avvicina a quella comune perfino in poesia, e in prosa cerca di imitare quella ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] e lingua della prosa e tra lingua della letteratura e lingua comune (Coletti 2000). Le traduzioni di testi poetici francesi (per es sintattica comandata dal ritmo più che dal senso, anteposizione di subordinate, rovesciamento di sequenze standard ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] ove, prima di esercitare la professione di archivista presso il Comune, si diede, non senza rapporto con gli estri del suo , un "Baedeker" della letteratura e, soprattutto in tal senso, della letterarietà europea fra i due secoli. Non sono strade ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] nominato direttore del liceo "Niccolini" di Livorno dove, con delibera del comune, gli venne anche affidata il 25 febbr. 1868 la direzione del carattere, di austerità di costumi, di inflessibile senso della moralità, limitava il C. sul piano ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...