GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] altre società e iniziative, pur non sempre controllate in senso stretto.
Nel 1865, chiamato dal banchiere toscano G , Altstätten 1895. Per il ruolo del G. all'interno della comunità elvetica in Italia, G. Bonnant, Aspetti dell'emigrazione svizzera in ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] zootecnia. Alla base di tale tentativo c'era il desiderio, comune a tutti gli associati, di ridare vigore a strutture - i temi tipici del riformismo fino a caratterizzare in senso più radicale i contenuti dell'iniziativa auspicando la messa ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] domande intorno all'economia, all'amministrazione, al costume di quella comunità. L'inchiesta, che gli era stata sollecitata dall'amico la più conseguente propugnatrice della riforma doganale in senso liberoscambista; nel giugno 1850 infine fu eletto ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] lavorino bene insieme forma un'unità commerciale ideale. Un'unità che si cementa, inoltre, nei comportamenti, nei valori comuni, nel senso del dovere e del servizio che è legato al possesso della ricchezza, fino a quegli aspetti della vita domestica ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] C. la rapì e la sposò solo dopo sette anni di vita comune, il 28 ag. 1519, con un rito celebrato dallo stesso Leone si assicurò il controllo della lavorazione dell'allume.
In tal senso strinse un accordo con Giacomo Migliorini da Siena, con Vannino ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] . Ma soprattutto mostrò sin da questi anni una grande apertura metodologica, nel senso di porre l'esigenza del metodo scientifico, inteso baconianamente come esigenza comune a tutte le discipline. A guardar bene, questa generale disposizione, se fu ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] 'anno procedette alla divisione dei beni ereditari, fino ad allora comuni con i due fratelli Filippo e Matteo. Poi si occupò della divenne più freddo nei confronti del B., influenzando in questo senso anche il Ruiz: su parere dei Buonvisi, i Balbani ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] di tendenza o all'attività politica intesa in senso stretto. Cominciò a scrivere libri, o meglio come l'arca che custodisce le memorie dell'ethnos, o come la "comunità di destino" nelle cui pieghe millenarie si annidano i geni della futura felicità ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] nome della famiglia nella ragione sociale. Tipico in questo senso è per i Buonvisi il caso di Bruges. cc. 83rv, 84, 86; n. 534, reg. 41, cc. 16v, 18v; n. 766, pp. 194 s.; Comune,Corte dei mercanti, n. 18, pp. 2v, 3, 43; n. 86, cc. 3v, 8, 12, 14v, 16 ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] di legge sulla municipalizzazione dei pubblici servizi, in senso più favorevole alle imprese esercenti.
A partire dal fu tra il 1912 e il 1916, nelle lunghe trattative con il Comune di Milano, per la costituzione di un cartello tra la Edison e ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...