PONTANI, Gaspare
Anna Modigliani
PONTANI, Gaspare. – Nacque con ogni probabilità alla fine degli anni Quaranta del XV secolo. Visse a Roma nel rione Ponte, tra Tor di Nona e la chiesa di S. Salvatore [...] almeno un secolo dopo la morte dell’autore. Tale circostanza, comune a tutta la cronachistica romana del XIV e XV secolo, ha , ai quali la storiografia ha generalmente risposto in senso positivo. Nell’ampia introduzione all’edizione, Toni dimostra ...
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MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] e presieduto dal colonnello E. Falicon. Per un senso di inadeguatezza avrebbe voluto rifiutare, ma le insistenze 7 maggio 1881: solo la generosità di alcuni amici lo salvò dalla fossa comune.
Negli ultimi anni della sua vita, tra il 1878 e il 1879, ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] cui coesistevano, in maniera eterogenea e confusa, diritto comune e diritto canonico, istituti feudali ed editti ducali, come manuale di uso corrente nella pratica forense. In questo senso l'opera (integrata fino al 1740 da una successiva raccolta di ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] a tutelare la civiltà, da lui intesa in senso chiaramente conservatore.
Per ciò che riguarda il collegamento occupò diffusamente della formazione e dell'evoluzione del diritto comune nei territori dello Stato della Chiesa dove maggiormente si ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] famiglie di sicura fede novesca. In tal senso alla fine di maggio 1494 si pronunciò invano G. Pardi, ad Indicem;Arch. di Stato di Siena, Arch. del Concistoro del Comune di Siena. Inventario, Roma 1952, p. 130; T. Diplovatatii De claris iuris consultis ...
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CEFALI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara nel 1511 (o nel 1512, se si sposta la data di morte), e vi seguì gli studi giuridici, conseguendo la laurea nel 1537.
La sua formazione, avvenuta in [...] per novità d'indirizzi, se si vuol dare un senso ai ricordi scialbi e generici di Giulio Pace e di I(1922), pp. 47, 68, 89, 92; E. Bussi, Intorno al concetto di diritto comune, Milano 1935, p. 44 (v. la recensione a quest'opera di F. Calasso, in Riv. ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] anche esegesi delle fonti, storia del diritto romano, diritto comune e diritto civile. Fu preside, per due volte, della del proprietario o del possessore del fondo. Si segnalano, in tal senso: Il diritto di proprietà e il diritto di caccia presso i ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] Giovanni Maria Agolanti, e un fratello, Taddeo, notaio all'Estimo del Comune di Ferrara negli anni 1511-12.
Nel 1506 il G. fu milanese. Senza aver concluso nulla di definitivo in tal senso, nel marzo 1532 fu bruscamente sostituito da Alfonso Rossetti ...
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CARTARI, Giulivo
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto l'11 nov. 1559 da Flaminio e Virginia Polidori e si addottorò a Perugia nel 1582. Esercitò quindi a Roma l'avvocatura per conto dello studio paterno, [...] , che segnarono la tipica formazione umanistica di Flaminio.
In questo senso, la lettera che indirizzava al padre il 2 sett. 1588 publico", e quello di commissario in una causa del Comune di Alatri, conferitogli dal vescovo di Veroli (ibid., busta ...
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BARZI, Benedetto
Adriana Campitelli
Nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XIV, da un ser Arrigo (od Enrico) a Piombino; poiché la città era allora sotto il dominio di Pisa, il B. venne talora [...] riferiscono infatti all'anno 1380, quando venne inviato ambasciatore del Comune di Pisa a Firenze. A questa sua prima legazione altre seguirono diverse città italiane, tanto che non solo in senso metaforico si possono intendere le parole scritte sul ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...