PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] corte di Galeotto.
Condizioni disagiate e un senso di insoddisfazione per le incerte prospettive lo indussero d’oro sia per l’insegnamento sia per le funzioni di advocatus del Comune (Fantuzzi, 1781, p. 232). Nonostante un tentativo di richiamarlo a ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] Carli e il naturalista riminese G. Bianchi (cui tra 1763 e 1764 comunicò notizie sul soggiorno, la declinante salute e la morte di F. ceto diverso da quello dei letterati di professione e il senso altero dell'impegno suo di "servire il principe" ( ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] del Sopramuro, eseguì numerosi lavori per il duomo e per il Comune, in gran parte perduti, tra cui un'Ultima Cena nel l'artista, poté aver modo di guardare alle prime novità in senso manierista, di cui il ricordo si coglie nella sua produzione più ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] "al centro di quella tela di ragno fatta di comuni affari e legami familiari che si andarono intensificando nella società fortemente voluta e preparata, si sforzò di indirizzarla in senso federativo: bisognava evitare - scriveva il 23 maggio al ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] , e così via, fino a concludere che l'enciclopedia del sapere ha senso solo se fa centro sull'uomo.
Il M. iniziò l'attività di offrire risposta ai tanti interrogativi che si ponevano l'uomo comune e il dotto, ovvero di indurre, attraverso i quesiti, ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] di guerra. Le sue opere maggiori in questo senso furono le Conferenze di arte militare e il A proposito dei quadri della milizia, ibid., pp. 120 ss.; Educazione ed istruzione comune e militare, ibid., pp. 231-288; Della milizia ai dì nostri, Roma ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] possibile, per quanto tutt'altro che sicura in senso assoluto, essendo indicata da fonti tarde e, quanto scritto intorno, alla pretesa figlia d'A.); F. Calasso, Introduzione al diritto comune, Milano 1951, p. 337 (sull'autorità d'A. in Brasile); Id ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] un'opera di "science du gouvernement", ma non nel senso "sociologico" quanto piuttosto in quello della "scienza pratica", Montesquieu già sottolineata e che egli aveva in comune col circolo intellettuale, che allora si raccoglieva intorno ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] il 26 ottobre), lo inviò presso Ricasoli per coordinare un'azione comune per la preparazione dei plebisciti. Il 25 marzo 1860 il C vita politica attiva, ritornò, con esemplare modestia e senso del dovere civico, a partecipare alla vita amministrativa ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] conclusione e all'avvenuto saldo di importanti impegni di lavoro svolti in comune con Tassi, fu solo nel marzo del 1612 che Orazio decise l'influsso di Tiziano che è ben percepibile, in senso sia coloristico sia compositivo.
Al principio del 1630 la ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...