GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] , udito, olfatto, tatto) e mostrano che l'uomo agisce seguendo per lo più i suoi appetiti, spesso il sensocomune, raramente la ragione. Nell'Athanatophilia sono inoltre inserite delle novelle, quasi tutte allegorie della vita umana e della morte ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Luigi
Paola Piras Tamagnini
Nato a Genova il 16 sett. 1798 da Giovanni Matteo e da Teresa Pinza, entrò il 1º sett. 1813 come istitutore nell'Istituto dei sordomuti di Genova, diretto da O. [...] "cattiva critica" e affermando che bisogna avere "per legge la caritatevole religione, il pretto raziocinio, il retto sensocomune, gli elementi positivi della sapienza, il rispetto e l'amore reciproco"; il pensiero del critico dev'essere "sanzionato ...
Leggi Tutto
CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] , di cui egli peraltro opera unastrenua difesa contro le degenerazioni materialistiche dei suoi seguaci, sia, infine, la filosofia del sensocomune di Tommaso Reid e della scuola scozzese, a cui il C. riconosce il merito di aver saputo arginare in ...
Leggi Tutto
BAGATELLA, Antonio Gioseffo
Fabio Fano
Nacque a Padova il 4 febbr. 1716 da Antonio e Angela Barbeta. Dopo aver frequentato la scuola con poco profitto fino all'età di quindici anni, fu posto dal padre [...] del B., riscontrandone invece nello studio del Peluzzi.
Il Farseth rivaluta l'opera del B. che "... come Guameri, usò, sensocomune" e "... rese felici genii musicali da Tartini a Wagner" (Tartini e Wagner, infatti, lodarono in diversi modi i violini ...
Leggi Tutto
BISSO (Bissi), Giovanni Battista
Riccardo Scrivano
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1712. Entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 apr. 1729 e fece la solenne professione dei voti il 15 ag. 1746. [...] una sua opinione, che nel rispetto delle strutture tradizionali propende ad accogliere come legittimi i suggerimenti del sensocomune, il lenimento della rima, la varietà delle scene, e rivendica la potenzialità drammatica del martirio cristiano ...
Leggi Tutto
BOSSI, Carlo
Valerio Castronovo
Nacque a Milano nel 1572 da Marcantonio, decurione della città e questore del magistrato straordinario, e da Angelica Longo.
Entrato nel 1593 nella Congregazione dei [...] De Impresiis et Emblematibus, ai Commentaria in omnes fere Divinae Scripturae libros.
Il B. fu più un erudito nel sensocomune del termine, attento e paziente ricercatore di iscrizioni e di memorie, maestro di oratoria conforme al gusto declamatorio ...
Leggi Tutto
FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] 14 agosto 1989, p. 27; E. Ferri, Monsieur Ferré, in Class, novembre 1989, pp. 74-78; M. Pezzi, Da Dior a Ferré, il comunesenso del lusso, in Donna, ottobre 1989, pp. 126 s.; P. Mayle, Ferre’s jolly good fellow, in GQ USA, september 1990, pp. 398-434 ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] di una tradizione teatrale ingenua e popolare che vuole soprattutto sbalordire, commuovere, sorprendere, anche a scapito del comunesenso della misura, e che trova nella moda del naturalismo una imprevedibile confluenza di gusti e di interessi.
Primo ...
Leggi Tutto
DE MARI, Guglielmo
Jean A. Cancellieri
Era figlio del console Angelerio (e quindi fratello di Ansaldo, ammiraglio della flotta dell'imperatore Federico II), ucciso da Lanfranco Della Turca nel 1187, [...] assegnato nell'ambito del governo comunale. Si trattava di un'alleanza tra categorie sociali differenti fondata su un comunesenso di frustrazione e sull'ostilità al governo civico allora al potere. In questa prospettiva, alla congiura capeggiata dal ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] mia anima", Conv. II, ii, 1); ed in questo senso egli poteva benissimo affermare che non intendeva col Convivio "in parte tra i Neri stessi, nella quale perì Corso Donati, tanto che il Comune di Lucca si decise a interdire ad essi il soggiorno, con un ...
Leggi Tutto
senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...