GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] giuridico alla monodimensionalità di un ordine normativo coattivo; il secolo XII è, in questo senso, il secolo della fondazione del diritto comune, il secolo della costruzione giuridica medievale come interpretazione di un ordine soggiacente: "Un ...
Leggi Tutto
LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] particolare, con quella di quest'ultimo la Vita ha in comune la realizzazione di imprese che mostrano il dispiegamento, da parte dal papa nel suo conseguimento viene in un certo senso sottolineato dalla consegna a lui dei nemici sopravvissuti alla ...
Leggi Tutto
ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] e alleato nel cardinale F. Ximenes, cui l'univa la comune aspirazione di riforma nell'ambito della Chiesa; e insieme ressero lo del cardinale Medici dalla Curia, aveva agito accortamente in senso filo-francese, profittando degli urti tra A. e ...
Leggi Tutto
FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] 17).
Il medesimo stile secco, ispirato ad un concreto senso di funzionalismo, si ritrova anche nelle altre due case costruite provincia di Gorizia. Nel decennio 1935-45 fu podestà del Comune di San Daniele del Carso. E ancora segretario dell'Ordine ...
Leggi Tutto
BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] B. strinse con Acqui il 12 giugno e quella in senso antivercellese con Ivrea del 24 ott. 1198 non erano certo Per procurarsi, poi, un po' di denaro, il 22 luglio vendette al Comune di Vercelli per 7000 lire pavesi il borgo e il castello di Trino e il ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] un terzo antipapa, al quale più nessuno dava ascolto), i Comuni italiani s'insospettrono, temendo che la lealtà del papa cedesse, un altro lavoro d'insieme: F. De Laforge, Alexandre III, Sens 1905), molte notizie sono in L. Tosti, Storia della lega ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] [1947], pp. 317-327). Tutti questi lavori hanno un tratto comune mai venuto meno: la brevità, riflesso di una straordinaria capacità di ed. 2003, p. 26).
Cipolla aveva uno spiccato senso dell’umorismo che sapeva trasmettere agli amici con una battuta ...
Leggi Tutto
BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] Genath (tre canzoni).
Opera da non considerarsi teorica in senso stretto, ma di notevole importanza quale fonte di notizie su - oltre a testimoniare un'operosità veramente fuori del comune - denota un'aperta curiosità e un attento interesse ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] affrontano, a loro volta, temi diversi, per quanto uniti dalla comune finalità che a quest'opera il D. volle assegnare: cioè dare rapporti sociali, che dovrebbero essere regolati da un intimo senso di giustizia, per poi restringere il suo campo d' ...
Leggi Tutto
CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] 1911, in occasione delle celebrazioni del centenario verdiano, il comune di Genova gli commissionò il poema Ilcanto del cigno su dai compositori francesi il C. ebbe in dono un profondo senso della misura e dell'equilibrio formale, come osservò G. ...
Leggi Tutto
senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...