BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] in una pagina giornalistica datata 3 gennaio 1959, «il senso di vita traboccante dei miei sedici anni per il quale 2011): la nascita di un'amicizia profonda, corroborata dall'interesse comune per i destini femminili, e in particolare per il diritto ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] continuità delle ipotesi filosofiche che la animano ("Il carattere comune che hanno avuto come anello di una catena i grandi medesimi strumenti analitici i fenomeni ciclici e lo sviluppo in senso proprio, e d'altra parte allontanava di fatto l' ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] maligne teoriche dei Proudhoniani e di una parte di altri socialisti e comunisti" (p. 3). Qui il D., studioso attento della letteratura economica H. Carey, negando l'esistenza della rendita in senso classico.
Intanto il D. aveva iniziato a pubblicare ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] 'arte di apprendere e insegnare i dettami della prudenza, del buon senso. E anche da lui la storia venne riguardata come un repertorio, e su canovacci di andamento schiettamente romanzesco, del tipo comune ai vari Lupis, Leti, Mioni e altri "storici ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] . Durante quell'estate il D. fu in un certo senso l'ombra di Clavel. È interessante al proposito la testimonianza Rovereto 1986; M. Scudiero, Futurismi postali - Balla, D. e la comunicazione postale futurista (con testi di T. Crali, E. Crispolti, M. ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] del vero e proprio anacoluto; di rilievo in questo senso i passaggi repentini da discorso indiretto a diretto e non rilevarsene una ricchezza ed una varietà di toni senz'altro non comune: da quelli foschi e cupi a quelli ridenti, da quelli realistici ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] , curò e diresse il riordinamento dell'Ufficio di igiene del comune di Firenze.
Le discipline nelle quali il B. eccelse, furono a pensare a malattie parassitarie (ed in tal senso R. Koch interpretò alcuni corpicciuoli osservati nel citoplasma ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] La stessa carica umanitaria, che si potrebbe porre come comune terreno illuministico per i due autori, si mostra all' tendeva ad un riformismo razionalistico, ma qualificato più in senso tecnico che politico-sociale. Se nella dedica della Fisica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] proprietà privata era stata individuata nello scioglimento della comunità originaria e in una semplice volontà di occupazione modificata, sino a stravolgerne in qualche caso il senso originario, con tutte le evidenti conseguenze interpretative in cui ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] D. si veniva dunque confermando. Significativa in tal senso una addizione statutaria del 1271, in forza della ed arti, LXIV (1904-05), pp. 289 ss.; F. Ercole, Comuni e signorie del Veneto (Scaligeri Caminesi Carraresi). Saggio storico-giuridico, in ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...