HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] Coscioni per la libertà di ricerca scientifica.
Con i comunisti italiani (PCRi) si candidò alle elezioni regionali del propensa ad accettare compromessi ed agì sempre mossa da un forte senso etico e da una grande tolleranza verso i diversi; un ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] così affiorando nelle posizioni dei due uomini alcuni punti ìn comune. Si spiega così come, scoppiata la seconda guerra mondiale del "duce", tutta la sua attività fu improntata in questo senso. Verso i Tedeschi il B. con la sua azione intendeva ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] si desume la sua preoccupazione per la classicità del linguaggio architettonico che rimane per lui base comune di ogni architettura. In questo senso, constatando l'"inconvenienza di tanta disparità di opinioni nell'esercizio dell'architettura", il C ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] /Mandictus, dal quale trasse il nome la famiglia. In questo senso essi potrebbero essere identificati con i "filii Mainecti" che nel 1213 appaiono quali creditori del Comune di Perugia.
Le testimonianze documentarie permettono di stabilire, anche se ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] numerosi. Non si riuscì, però, a concertare un'azione comune tra gli opposti schieramenti moderati e democratici e, in il tempo non faceva che accrescere lo scoraggiamento e il senso di solitudine del sovrano, amareggiato, oltre che dai contrasti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] 1539.
Risente dell’ambito cortigiano ferrarese, non nel senso di un condizionamento servile e adulatorio verso gli Estensi prima edizione parziale nel 1572 e completa nel 1582. In comune con Collenuccio è la scelta dei tre soggetti principali della ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] alla Monarchia, chiose storiche e mitologiche, dichiarazione del senso allegorico e morale, attenta scansione, ma solo per volte a partire dal 1460 nei Consigli del Popolo e del Comune e capitudini delle arti, "veduto" priore per il maggio-giugno ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] tono più evangelistico, il secondo di carattere più accentuato in senso anticattolico e filoluterano. Non si sa né come né un'allusione al vero nome (ricamato: acconcio), per uno dei comuni giochi di sinonimie; è probabile che i due scritti fossero ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] primi scambi di idee circa la possibilità di una comune azione aristocratica da avviare in previsione dell'estinguersi della linea che alcune delle proposte del 1701 non avevano ormai più senso di fronte alla mancata indipendenza del Regno di Napoli. ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] Amari della Storia del Vespro potesse aver operato in un senso antiangioino. Ma, significativamente, il C. non si in Italia, XX(1968), pp. 35-82, passim;M. Fatica, Origini del comunismo e del fascismo a Napoli (1911-1915), Firenze 1971, pp. 65, 142, ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...