DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] né col trust, ma come parte a sé e, in un certo senso, nell'interesse di tutti") in grado di ridare alla élite liberale la , senza però che ciò lo portasse ad avvicinarsi ai comunisti (che sin dall'inizio controllarono largamente l'iniziativa) o ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] letteraria e ascritta a un genere ben preciso: nel senso di un impegno civile, sulla scorta dell'invettiva 49-52. I documenti relativi alla vertenza per debiti del 1479 (Archivio comun. di Pistoia, Atti de' cancellieri de' Priori)e ai due capitanati ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] era riluttante a consentire che E. avesse interessi in comune con altri Stati italiani ed infine rifiutò di dare il , pur non facendo un mistero delle sue simpatie in tal senso. Concesse infatti ai Francesi il passaggio attraverso i suoi territori, ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] fatto locale ma come parte di una più ampia e comune civiltà italiana". Del tutto storicamente infondata era, poi, la economica e civile del Regno, ma non certo illuminista e, nel senso specifico della sua età, "riformatore"" (Diaz, introduz. a F. ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] se vogliamo per il momento attingere alla nomenclatura di Eugenio D'Ors" (ibid.).
Comune è la ricerca del nuovo e la volontà di sbalordire, mentre semmai specifico del C. è il senso della misura che si oppone ai possibili eccessi: "Anche il C. vuole ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] per una grande impresa occidentale, si rispecchiava peraltro il senso del limite raggiunto dalla FIAT di Valletta. A cui lavoro e capitale potessero incontrarsi sull’interesse comune della lotta alle numerose rendite di posizione che affliggevano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] fine del 16° sec. (Hankins 2003, pp. 193-239). Fu appunto grazie a questo testo che divenne comune l’accezione del termine res publica nel senso di ‛buon governo popolare’, accezione diventata poi prevalente – come detto – all’inizio dell’età moderna ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] C. riceveva la carica di "generalis capitaneus" del doge e dei Comune di Genova con lo stipendio personale di 250 fiorini e una condotta questo potere, si mostrò non del tutto privo di senso politico. Trattò con durezza i suoi signori nominali perché ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] conseguenza di ciò sì diffondesse tra i Bolognesi un forte senso di insicurezza, il che era il peggio che ad un pp. 156-159); sui rapporti tra il B. e la finanza del Comune di Bologna, G. Orlandelli, Note di storia economica e sulla signoria dei ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] riconosciuto avendo in cambio la loro fedeltà. Ma le Comunità rifiutarono.
I loro patti con i principi sabaudi e certo che l'imperatore contribuì a sollecitare in lui un altissimo senso del potere e altresì la necessità di non forzare i sudditi ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...