EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] tentativo di individuare, nel testo di E. e sul terreno di un comune agostinismo, la possibile fonte di tale dottrina e di quella, più certo venire considerato come un'opera storiografica in senso tradizionale. E. suddivide la storia dell'umanità ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] più possessivo degli animali, sulla cui vita il C. si china come su esponenti diun mistero che attrae e al tempo stesso comunica un senso di oscuro disagio (vedi la passione, più che la curiosità, per gli zoo, quale si manifesta tra l'altro nella ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] partito» (Giovagnoli, 2008), pochi come lui ebbero il senso del partito. Nell’ottobre 1956, al VI Congresso della . secondo Mino Pecorelli, Roma 2006; S. Pons, Berlinguer e la fine del comunismo, Torino 2006, pp. 122 ss.; G. Galloni, 30 anni con M., ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] ebbero modo di farsi valere senza alcun ritegno e senso della misura, onde si giunse a dare alle fiamme qualche modo tali difetti con la serietà d'applicazione e con doti non comuni di discernimento pratico e di ponderazione. Del resto, al di là ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] non può essere un fatto puramente riproduttivo in senso naturalistico, o puramente decorativo, o statico: italiano», 1954, 10; F. Di Giammatteo, Registi italiani: M. A., «Comunità», 1956, 37; G. Cavallaro, M. A., simbolo di una generazione, « ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] pagato loro gli stipendi. Recatosi a Napoli, sperava di trovare appoggio per le sue rivendicazioni contro il Comune fiorentino, nel senso di un indennizzo adeguato ai cessati introiti che la signoria a vita gli aveva assicurato. Dapprima la regina ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] errore, dal momento che «il sacerdote rivolto al popolo dà alla comunità l’aspetto di un tutto chiuso in se stesso. Essa non è pontefice, che ha più volte evocato la necessità in questo senso di una nuova educazione liturgica e di una «riforma della ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] avviato le trattative per una soluzione diversa e in certo senso opposta: l'accordo diretto con Carlo VI, suggellato dal di omaggio e obbedienza al granduca da parte di tutte le comunità della Toscana fu ricevuto dall'infante di Spagna non solo come ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] a F.S. Nitti fino all'amato Salvemini, non gli parve in grado di elaborare una posizione rivoluzionaria in senso liberale. Passando ai comunisti, il G. ne sottolineò il ruolo all'interno della mutata struttura delle classi popolari, dove s'erano ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] magnanimo il G. rinuncia alla quota di San Martino, che ha in comune con Pirro, di sua spettanza. La bega in famiglia così s' in termini di peso specifico e relativo, il plauso dei letterati, nel senso che, tra i cardinali, non è che il G. - il quale ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...