BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] certo, con la maggioranza dei suoi contemporanei di Germania, alla comune origine indo-germanica dei genio greco e del genio tedesco. Le , p. 15; Anhang, p. 422). In un altro senso la sua nuova storia greca doveva essere la continuazione della sua ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] strappino i confini, tutti i beni si riducano ad un solo comune patrimonio e la patria sia l'unica padrona e, madre giunga al più presto alla proclamazione della repubblica. In tal senso pubblica il 3 nov. 1830, sul giornale La Révolution de ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] . 18); la trasfigurazione eroica dell'URSS, del suo capo, del partito comunista, usuale in un'età affamata di "capi", di "martiri", di " che non lavorano, degli intellettuali ignoranti e privi di senso di responsabilità, i quali ultimi - a suo dire ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] suo lamento per Filotide tanto bella quanto volubile. Per comune consenso i tratti più felici si ritrovano nei canti Egli ora sta per varcare il limite della giovinezza (177): il senso della vita che fugge lo induce a chiedere a Dio il sollievo dalle ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] tante quante vogliono essere (sul "predicato" sempre in senso aristotelico); De' relativi (una semantica del relativo); Che cosa abbia la scienza comune o differente con l'arte (hanno in comune "la fermezza delle prove dimostrative": la scienza ha ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] neutro. Il nome neutrino è restato nell'uso comune internazionale.
Finito il congresso, il F. tornò
Si può dunque comprendere come l'opera del F., pur situandosi in senso lato nella tradizione di una fisica italiana che aveva raggiunto anche in tempi ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] sul cui modello devono stabilirsi i rapporti all'interno della comunità (capp. 19-21). Dio colma di benefici coloro che il problema delle opere in rapporto alla fede è risolto nel senso che le opere seguono la fede. Dio è autore della ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] prima quindicina di agosto del 1350. Spiegò all'imperatore il senso delle profezie di fra' Angelo, gli annunciò la venuta ogni aiuto finanziario, benché Innocenzo VI, in una lettera al Comune di Perugia, si fosse dichiarato pronto a ratificare la sua ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] ; progressiva eliminazione dei privilegi in materia fiscale goduti da feudatari, consorzi mercantili o Comunità del dominio; riorganizzazione in senso produttivo dello sfruttamento delle risorse naturali del territorio (saline, boschi); adozione di ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] favorire soprattutto la vita commerciale del paese; in questo senso si inserì la decisione di dichiarare la neutralità del - compiuti dai sovrani dei vari Stati italiani per la comune difesa, limitandosi a versare un contributo in denaro al re ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...