Storico giudeo (n. 37 d. C. - m. dopo il 100), di casta sacerdotale. Fu della setta dei Farisei e, dopo essere stato a Roma (64), tornato in patria partecipò alla rivolta contro i Romani (67). Arresosi [...] che rivela un fondo di pensiero e di dottrina comune al giudaismo ellenizzato. La tendenza apologetica del giudaismo, traduzioni e rielaborazioni; particolarmente importante un rifacimento, in senso cristiano, della Guerra giudaica (sec. 4º) ...
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Filosofo tedesco (Coswig 1842 - Berlino 1918); successore di F. A. Lange all'univ. di Marburgo, il C. è uno dei principali esponenti, insieme a P. Natorp e a E. Cassirer, della scuola che da questa università [...] la filosofia di C. si svolge in senso antipsicologistico, ponendosi come compito essenziale quello di sfere della teoresi, dell'etica e dell'estetica, il cui fondamento comune è la coscienza come categoria della possibilità. Nell'etica, scienza del ...
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Filosofo (Skipton, Yorkshire, 1838 - Cambridge 1900); lettore (dal 1859), quindi prof. (dal 1883) di filosofia al Trinity College di Cambridge; primo presidente della Society for psychical research, da [...] in alcun modo ridurre all'essere. L'analisi dei tre "metodi" principali cui può essere ricondotto il comunesenso morale (intuizionismo - esistono principî morali autoevidenti -, egoismo e utilitarismo, aspetti evidenti dell'edonismo) e la ricerca di ...
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Attore e regista italiano (Roma 1920 - ivi 2003); la sua prima popolarità nacque alla radio, con sketch e personaggi entrati nella storia del costume degli anni Quaranta. Nel cinema divenne noto come la [...] film da lui stesso diretti, tra cui: Fumo di Londra (1966); Amore mio aiutami (1969); Polvere di stelle (1974); Il comunesenso del pudore (1976); Il tassinaro (1983); Nestore, l'ultima corsa (1994), Incontri proibiti (1998). Nel 1995 alla mostra ...
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Calciatore brasiliano (Três Corações, Minas Gerais, 1940 - San Paolo 2022); attaccante di notevoli qualità tecniche, tra i più forti talenti nella storia del calcio. Dotato di un senso del gol fuori dal [...] comune, interprete efficace di un calcio sintesi di tecnica e potenza, P. ha giocato nella squadra del Santos (1956-74) e ha vinto 11 campionati brasiliani, 2 coppe sudamericane e 2 intercontinentali. Con la maglia della nazionale brasiliana, con cui ...
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Pittore (Ferrara 1480 circa - ivi 1528 circa). S'ispirò, più che ad altri, a Ercole de' Roberti, ma dimostrò di avere osservato anche il Marmitta e, nei paesaggi, D. Dossi. Tali elementi vengono trattati [...] esteriore, in figurette di sapore fortemente grottesco e d'aspro senso del colore, che lo avvicinano alle tendenze anticlassicistiche di A. Aspertini, con il quale egli ebbe in comune anche un gusto spiccatamente antiquario dell'antico. Perduti gli ...
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Scrittrice italiana (n. Genova 1935). In margine a una vocazione eminentemente autobiografica, ha recuperato nei suoi romanzi i modi del realismo tradizionale, puntando sulla sicura presa del sentimento: [...] stesura (1991); Progetto Burlamacchi (1994); Sogni mancini (1996). Nel 2002 è passata al genere giallo con Il comunesenso delle proporzioni. Tra le ultime pubblicazioni: L'ultimo viaggio della Canaria (2003); Come quando fuori piove (2006); Un ...
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Regista (Oakland, California, 1905 - Lancaster 1975); operatore cinematografico dal 1921, esordì nella regia nel 1930, mettendosi in luce nel 1935 con Alice Adams (Primo amore). Tra i suoi film, in cui [...] un robusto senso dello spettacolo si coniuga a una sensibilità non comune e a uno stile classico, che fa spesso ricorso alla dissolvenza incrociata, ricordiamo: Vivacious lady (1938); Gunga Din (1939); I remember mama (1948); A place in the sun (1951 ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] costumi. Suggerimenti e incitamenti in questo senso gli vennero dai philosophes parigini, dalla e documenti inediti, Milano 1938; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, Milano 1953-54; R. Mondolfo, C. B., Milano 1960; Omaggio ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] notizie di seconda mano, standosene a Milano: la fonte va intesa nel senso che il B. scrisse poi, molti anni più tardi (1590) e come ; il 26 giugno a Torino i deputati di quel Comune concordarono le opportune solennità col B., "prelato ordinario e ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...