COSTANTINI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Giovanni, medico chirurgo all'ospedale militare, e di Carmela Barba, proveniente da una facoltosa famiglia del luogo, nacque a Nola (Napoli) [...] è autore di un dipinto, Il piccolomaestro (collez. del comune di Napoli), molto vicino per l'impostazione compositiva e per il di adesione sincera, senza drammi e con un senso di intimità domestica, accentuato dalla frequente presenza dei bambini ...
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FRANCO Bolognese
Claudia Terribile
Poche, le notizie certe relative a questo miniatore, attivo tra il XIII e il XIV secolo, ricordato da Dante Alighieri in due terzine della Divina Commedia (Purg., [...] legittima attività dell'artista, ma con scarsi risultati. Denominatore comune a tutti i tentativi di ricerca è stato il ricorso assai significativi nella storia della miniatura. Emblematico in tal senso è l'intervento di Gioseffi (1987), che gli ha ...
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COTTIAE, Alpes
G. C. Susini
Provincia romana.
L'origine di questa provincia, se tale si può definire nel senso più comune del termine, e della finitima circoscrizione delle Alpes Maritimae, è al termine [...] nomi delle popolazioni (ceivitates) soggette al praefectus della provincia, che altri non era se non il regulo di alcune di queste comunità, cittadino romano forse già all'epoca di Cesare (M. Iulius Cottius, donde il nome fu esteso alla regione e al ...
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CIUSA, Francesco
Maria Elvira Ciusa
Figlio di Giacomo e di Giovanna Guidacciolu, nacque a Nuoro il 2 luglio 1883. Scultore e disegnatore, fu considerato dai contemporanei l'aedo della sua gente; come [...] Roma, Gall. naz. d'arte moderna).
Lo stesso senso di rassegnazione e di fatalismo pervade altre opere come il 1974 (catal., a cura di R. Branca, della mostra antologica patrocinata dal comune di Nuoro); R. Branca, La vita nell'arte di F. C., ...
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KAMIKOS (Κάμικος, Καμικός)
G. Caputo
Città della Sicilia, annoverata fra le βαρβαρικαὶ πόλεις, oggi scomparsa (Strab., vi, 273); fu resa estremamente munita da Dedalo che, fuggito da Creta, fu accolto [...] se risalente a più antiche fonti, va intesa nel senso corografico: il Kamikos "attraversa, taglia" la regione da un vocabolo parlante, ma non nel senso che il fiume fosse salso, nome corrente e qualità comune a molti corsi della Sicilia, bensì fosse ...
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ROSONI, Ciclo dei
G. Colonna
Con questo nome è stato recentemente designato il filone più omogeneo e statisticamente rilevante della produzione vascolare etrusco-corinzia a rosette piene (VI sec. a. [...] diversi, uniti tra loro dal vincolo di una tradizione comune.
I vasi sinora attribuiti assommano a 239 e comprendono in fregi policromi, in cui si alternano animali incedenti per lo più in senso univoco - in primo luogo l'uccello d'acqua, e poi la ...
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Giorgione
Caterina Volpi
Natura e sentimento
Le opere del pittore veneto Giorgione, attivo alla fine del Quattrocento, colpiscono per la qualità del colore e per la capacità dell'artista di comunicare [...] dipinto con una caratteristica luce calda, che dà un senso di grande solennità alla scena.
Un pittore enigmatico
Poco Tre filosofi e la Tempesta. I due dipinti hanno in comune l'incomprensibilità dei temi rappresentati, sui quali sono state fatte ...
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DÈMONI
M. Floriani Squarciapino
Creazione filosofica più che oggetto di un culto reale e popolare il dèmone (δαίμων) ha nella poesia e nella filosofia greca, e di riflesso in quella romana, molteplicità [...] riscontro in una ben definita tipologia artistica sotto la comune denominazione di d., ma piuttosto son noti singolarmente con contrapposto maschile della Tyche o Fortuna il δαίμων, nel senso sia di destino individuale sia di influenza divina sui ...
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LEAGROS, Gruppo di
E. Paribeni
Più che un gruppo nel senso consueto, in questo caso si tratta di un'intera sezione della ceramografia attica a figure nere sull'ultimo venticinquennio del VI sec., che [...] inserite in questo complesso. Dovrà quindi trattarsi di un atelier di notevole importanza in cui i legami del lavoro comune e l'intreccio delle dipendenze, degli incontri e delle filiazioni vengono a predominare su tutti gli altri caratteri. Gli ...
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BONAVIA, Carlo
William George Constable
Mancano notizie biografiche di questo pittore di marine e paesaggi, attivo a Napoli nel XVIII sec.; se ne conoscono opere datate tra il 1755 e il 1788. È probabile [...] vedute" sia come "pittor di storia" (da intendersi nel senso che nelle sue opere il B. introduceva anche personaggi in azione (1757, mercato antiquario di Londra), che hanno in comune la caratteristica di una luce drammatica, mentre negli altri ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...