GHAZNAVIDI e GHURIDI
A. Bagnera
Dinastie del Medioevo islamico stabilitesi principalmente tra l'Iran orientale e l'Afghanistan, i G. e i Ghuridi possono essere complessivamente trattati come fenomeno [...] a cupola, forse un aggiornamento, in senso simbolico-cerimoniale, al dispositivo sasanide della sala vitalità nell'architettura residenziale ghaznavide, sia in tipologie abitative più comuni, come una casa a Bāmiyān/Shahr-i Ghulghula (Scerrato, ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] , i loro autori potevano essere accomunati da una sorta di comune disprezzo: cfr. Plutarco, Pericle, 2, 1, su Fidia tra a. e personificazione. Lo Hinks ha proposto di attenersi al senso originario di a. e cioè riconoscere l'a. soltanto in quei ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] della chiesa della Concezione a Roma. I locali decorati sono: la sacrestia comune (sulla mensa dello altare, in fondo, la data 1784), la di palazzo Gabrielli, che segna una sterzata in senso neoclassico più intenzionale che effettiva. Non bastano i ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La scultura
Laura Buccino
La scultura in bronzo
Le fonti attestano una fiorente produzione di statue bronzee nell’Occidente greco, di cui rimangono pochi [...] formale greco, e quelle definibili magno-greche in senso stretto. Per lo studioso l’identificazione della di buona qualità a disposizione degli scultori locali: il più comune calcare veniva impiegato per le parti dipinte della statua, mentre ...
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Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] così l'aggettivo àworo (= gr. αἰόλος) è usato nel senso di trascorrente accanto a quello di cangiante; similmente kosouto (gr rinveniva. L'aerugo o aeruca (ἰος) verderame, di uso comune, si otteneva sia traendolo dalla cottura dei minerali (scolex ...
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BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] più o meno lunga di brani che interpretavano il testo in senso allegorico e anagogico. Nei Commentari B. non figura mai ., M.644, c. 87r) presenta musicanti di un tipo comune ad avori musulmani andalusi.Buona parte degli esempi di utilizzazione in ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] una tavola finanziata con una parte dell'eredità di Bartolomeo di Senso e destinata alla chiesa di S. Maria Maddalena di Castiglione sposata con Bevignate di Gabriele.
Nel 1504 risulta creditore del Comune di Perugia di 2 fiorini e 82 lire. Nel 1506 ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] e la Madonna del Louvre. Maturità ed esperienza in senso rinascimentale: figure e spazio sono entrati in un rapporto periodo medio dell'attività di Iacopo. A tutto il gruppo è comune la preoccupazione. di creare lo spazio con lo scorcio prospettico, ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] alla Ss. Annunziata sottolinea la radice manierista - comune a quella generazione - prova quasi scolastica, forse da pittura spirituale" del Richeôme (1611), con la sua ricerca di "senso" cui Deve essere sottoposto ogni particolare dell'opera, è la ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] cui parla diffusamente il Baldinucci (1681), specie del comune studio del Correggio, implicante una ricerca di morbidezza alcun conto, perché prive di ogni consistenza e perfino di senso), compare un matrimonio del C. con Caterina d'Orbetello e ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...