REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] la guerra civile americana di M.B. Brady e A. Gardner, la Comune di Parigi o i quartieri poveri di Glasgow di T. Annan e la sempre fedele a un sincero rigore formale, che dà il senso profondo delle sue immagini. Altro giramondo attivissimo è stato C. ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] sulla vetta di essa, ma a mezza costa, in senso parallelo al pendio, rivolto verso mezzogiorno o ponente; residenziale della villa accentua i suoi caratteri di solida magnificenza comuni a tutte le ville romane, la grandiosità del parco raggiunge ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] vario spessore, disposte in cerchio completo o quasi intorno al centro comune, oppure una dopo l'altra lungo un asse, a rosario a meno; e non possiamo nemmeno limitarci, per il maturato senso storico, a contemplare il monumento per sé stesso - come fa ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] nei paesi sviluppati, il processo di urbanizzazione (in senso diffusivo) è talmente avanzato da avere creato, in nominate e le zone comprendenti i rispettivi comuni sono state riconosciute come aree metropolitane ai sensi dell'art. 17 della l. 142 ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] Una tendenza della ricerca sull'espressione e sulla comunicazione verbale ed extraverbale, a lungo attiva nella la parola e l'immagine. La ricerca di nuovi spazi creativi in questo senso è cominciata già da tempo; ne è un esempio l'attività di uno ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] Z. fu anche un dio della purificazione, non solo in senso fisico, ma soprattutto in senso morale: non solo, cioè, egli fu il dio che , non impedì affatto che anche Z. venisse incluso nei comuni motivi della loro ricca mitologia, ove egli fa mostra, ...
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GRAFICA D'ARTE
Guido Strazza
Con l'aggettivo ''grafico'' si è sempre significato ciò che attiene genericamente al disegno, al rappresentare e comunicare per segni. Poiché le tecniche tradizionali di [...] ogni caso accomunate dall'appartenenza all'ambito di forme comunicative per segni, non necessariamente limitati al tratto.
La soggetto di un altro), la definizione di g. d'a. nel senso odierno si è venuta formando nel 19° secolo sotto la spinta delle ...
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RIVERA, Diego
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore messicano, nato a Guanajuato l'8 dicembre 1886, morto a Città del Messico il 25 novembre 1957. Iniziati assai presto gli studî artistici all'accademia [...] aspetto della rivoluzione stessa.
Se l'esasperata plasticità è carattere comune ai tre artisti in quanto necessaria alla loro aspirazione a tono di R. si distingue soprattutto per un senso epico della narrazione che vuole esaltare le vicende antiche ...
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TRUBBIANI, Valeriano
Rosalba Zuccaro
Scultore e incisore, nato a Macerata il 2 dicembre 1937. Conseguito (1956) il diploma all'Istituto d'arte di Macerata, venne a Roma dove frequentò l'Accademia di [...] di mostre personali (di particolare ampiezza l'antologica organizzata dal comune di Ancona nel 1979; quella dedicata alla grafica nel Palazzo della creazione" di cui s'intende indagare il senso. Combinando con "inverosimile verosimiglianza" cose ed ...
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WARNER, Olin Levi
Delphine Fitz Darby
Scultore, nato a West Suffield, Conn. il 9 aprile 1844, morto il 14 agosto 1896. Nel 1869 entrò alla École des Beaux-Arts di Parigi, dove rimase per quasi tre anni [...] assistette all'assedio e all'occupazione della città per opera della Comune. Gli elementi più personali del suo stile sono una raffinatezza squisita, un'austerità classica e il senso della bellezza lineare.
Il suo gusto di scultore era talmente in ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...