BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] alterato le morfologie originali. È indicativo in questo senso il caso dell'ex monastero benedettino di S. cristologici tra i rami. L'opera, per la quale viene comunemente accettata la data risultante dall'iscrizione, è attribuita a un artista ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] Kantorowicz, 1957; Grossi, 1995). A un'elaborazione in senso autocratico di tale concetto di g. - espresso nelle tombe , 1967, p. 116) attribuirono a Giotto, rappresentante il Comune rubato, un'amara caricatura - analoga a quella scolpita da Agostino ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] come teste, in un atto notarile; nel 1502 presentò una supplica al Comune per poter restaurare la propria casa alla Beverara ed aprirvi uno studio con l'ambiente esterno e rappresentano in tal senso dei precedenti piuttosto per il Sanmicheli che non ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] I nel 962, essenziale per la garanzia delle vie di comunicazione più dirette tra Italia e Germania (valichi di Resia, difficoltà a imporre le caratteristiche pittoriche loro peculiari: senso spaziale, recupero della fisicità della figura e rinnovato ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] impianto sembra dichiarare un avanzamento in senso gotico, evidente soprattutto riguardo alla Letteratura critica. - A. Sacchi, G. Ceruti, L. Beltrami, Il palazzo del Comune detto ''Arengario'' in Monza, Milano 1890; L. Zerbi, Il castello di Monza ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] ritmo avvolgente, che sottende il grande senso spaziale del Grassi. La morbidezza di linee di lusso a Milano: gli esordi, in Il millennio ambrosiano. La nuova città dal Comune alla signoria, Milano 1989, p. 137; M. Levi D'Ancona, La Vergine ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] creando un percorso a ferro di cavallo che pone in comunicazione diretta i due livelli, secondo quella che era da sempre continua di finestre che, come a Saint-Denis, eliminano il senso di continuità della parete.Per questo è da sfatare l'idea ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] milanesi, è però la tendenza più frequente, che il C. ha in comune con la seconda generazione lombarda e che lo avvicina talvolta, come è il Maffei, ma, con maggiore incidenza in senso naturalistico, pittori forestieri come Nicolas Regnier, approdato ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] nel corso del Duecento e del Trecento, l'unica e comune scrittura d'apparato di tutta l'Europa occidentale e fu f⟩; la terminazione, in compenso ammessa a compimento di segno-senso segmentale: ridondanza caudale di cui sono a fortiori privi i ...
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NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] frammenti della Comunione degli apostoli e teorie di vescovi; nello spazio comune figure di santi su colonne.La città di Pskov, situata alla con il piano di fondo, non si sviluppano più in senso spaziale. Soltanto i volti, per lo più ovali, sono ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...