EDICOLA (aedicula)
G. Bendinelli
Escludendo dalla parola il valore etimologico del diminutivo di aedes (tempio), nel qual caso a ogni piccola e minuscola figura di tempio spetterebbe la denominazione [...] talvolta come motivo architettonico, indipendentemente dalla funzione di inquadrare o no sculture o statue. In questo senso, nel significato comune di "nicchia", priva di qualsiasi particolare funzione men che decorativa, il motivo s'incontra di ...
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Vedi CABIRICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CABIRICI, Vasi
P. E. Arias
Un gruppo abbastanza cospicuo di vasi a figure nere, che costituiva il materiale sacro del santuario dei misteri cabirici (posto [...] non vengano confuse con le scene dei vasi fliacici (v. Fliaci), con le quali, in sostanza, hanno soltanto in comune un senso caricaturale dovuto all'origine popolaresca di ambedue le ceramiche.
La volgarizzazione del mito si rileva, ad esempio, nella ...
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Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (v. vol. ii, pp. 125-128)
G. A. Mansuelli
A) B. preromana: nuovi scavi e scoperte non hanno spostato sensibilmente quanto si sapeva circa l'abitato [...] Nord Italia, ne risulta problematizzata in un senso nuovo per quanto riguarda la sua formazione. : G. A. Mansuelli, L'urbanistica di Bologna antica, in Bologna riv. del Comune, 1958, 5-6, pp. 37-50; id., Vecchie e nuove scoperte archeologiche ...
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Vedi DANUBIANA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
DANUBIANA, Civiltà
S. M. Puglisi
Terminologia con la quale si comprendono le civiltà neolitiche di determinati territori dell'Europa centrale, fino allo [...] del successivo sviluppo verso forme di società organizzate in senso urbano, è testimoniata in Oriente dal fiorire delle essenzialmente nei fittili. Nel Danubiano I il fondo comune della decorazione vascolare è costituito da fasce lineari incise ...
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Vedi EUPHRONIOS dell'anno: 1960 - 1994
EUPHRONIOS (Εὐϕρόνιος)
E. Paribeni
Ceramista attico della tecnica a figure rosse la cui attività pittorica rientra negli ultimi due decennî del VI sec. a. C., mentre [...] . Non è improbabile che ciò si debba, come propone J. D. Beazley, a un abbassamento della vista comune nell'età media. E in un certo senso l'unica sorta di decadenza che il suo genio vigorosissimo conosce è attraverso i suoi scolari che, anche quando ...
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Vedi ASTARTE dell'anno: 1958 - 1994
ASTARTE (᾿Αστάρτη, Astarte)
A. Brelich
S. Donadoni
Forma greca del nome di una dea semitico-occidentale, ‛Ashtart.
Anche per trattare il solo materiale figurato, [...] Ishtar, nome divino con cui A. ha la radice comune.
In senso vasto e generico, si possono riferire, convenzionalmente, ad con la dea A. distinta da altre dee. In questo senso più stretto si arriverebbe tuttavia alla conclusione che, a parte certi ...
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Vedi MURRINI, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MURRINI, Vasi (murrhīna, myrrhina o murrina vasa)
C. Albizzati
Sono vasi, per lo più tazze, tagliati in una pietra semipreziosa, la murrha, che da Plinio è classificata [...] cotti in fornace. L'unico autore che parli della murrha in senso naturalistico è Plinio (Nat. hist., xxxvii, 21-22), ma trattati di mineralogia. Ma in quel materiale, abbastanza comune anche in Occidente, è ben difficile riscontrare le singolarità ...
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NOÈ (ebr. Noah, Νωέ, Νως)
G. Becatti
Eroe della Bibbia, decimo degli antichi patriarchi della linea di Set (Genesi, v, 28-ix, 29). Presenta tre aspetti: il giusto salvato dal diluvio, il padre della [...] presente comunque anche nelle scene con il tipo orante.
Da questa comune iconografia si distaccano alcuni monumenti. Un sarcofago del museo di Treviri, sec. con estrema semplicità di linguaggio, con senso realistico nei dettagli dell'arca e con una ...
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Vedi AMASIS, Pittore di dell'anno: 1958 - 1994
AMASIS, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico dello stile a figure nere, che dipinse vasi dell'officina di Amasis.
Otto vasi recano la firma di questo [...] anfore monumentali: essa si può datare attorno al 525 a. C.
Una caratteristica comune alle pitture di tutti i periodi è il sapiente uso della linea, l'eccellente senso della composizione, l'abilità di ravvivare gli abiti col colore, l'incisione e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Leopoli-Cencelle
Letizia Pani Ermini
Leopoli-cencelle
Località del Lazio settentrionale, situata nel comune di Tarquinia [...] come ben presto fu denominata, divenne libero comune restando però di pertinenza del patrimonio della Chiesa , costituita da sepolture entro sarcofagi in lastre litiche, disposti in senso est-ovest, e da sepolture terragne che occupavano gli spazi tra ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...