L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] decorazione interna della camera sepolcrale. In questo senso un confronto immediato può essere istituito con le tratti di una caccia mitica, sia che si tratti di una caccia comune. I grandi eroi, quali Meleagro e Fetonte, non sfuggono al destino ...
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Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] , si accostava alle testimonianze sulle più antiche comunità con un interesse che oggi definiremmo antropologico, raggiungere la meta desiderata. Lo scavo era dunque in senso letterale uno sterro: la sua pratica consisteva essenzialmente nello ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] ).
L'appoggiare la mano su una spalla esprime un più marcato senso di possesso, che non il χεῖρ᾿ ἐπὶ καρπῷ, e i della grande divinità della natura. Sedere o stare accovacciati in terra era comune presso gli Egizi sia per le divinità che per i re (E. ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] e. è dato anche e soprattutto dallo sviluppo in senso ornamentale cui la scrittura epigrafica araba diede luogo già a laterali (ivi, tav. VIII, 2).Nel mondo islamico la forma più comune di e. rinvia alla tabula ansata verticale con manico in alto. La ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] fanno anche pensare che si sia prodotto un movimento in senso inverso. Così a Dura il progetto di un periptero dorico di sale annesse. L'abitazione divina mostra la pianta babilonese più comune, con entrata a metà del lato lungo. Tuttavia, in un ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] ’AE II oggetto di scambi potessero essere vasi di uso comune, anche di piccole dimensioni (oltre ad anfore, vasi pithoidi Sicilia). L’espansione in Occidente costituisce, in questo senso, la risposta micenea alla cosiddetta “talassocrazia minoica” ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] può essere considerato un esempio dell'organizzazione di una piccola comunità attica tardogeometrica. L'area abitata, cinta da un muro il 480 a.C. è formato da lunghi isolati in senso est-ovest divisi in due settori, si hanno prevalentemente case ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] Il termine stesso è stato inteso volta a volta nel senso di idolo, di simbolo religioso più generico, di dono deposto, anziché arso, il morto; essi hanno tuttavia un aspetto più comune, mancando le parti terminali a corno, e la decorazione a figure di ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] luogo di riunione di una setta pitagorica; in tal senso infatti sono stati interpretati i soggetti di mitologia classica dei × 12), su un lato del Foro, coi portici del quale comunica per mezzo di due ingressi situati alle estremità di un lato lungo. ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Medio Oriente
Massimo Vidale
Lo sviluppo dell'archeologia dell'Asia centro-meridionale negli ultimi decenni [...] corrisponde agli orizzonti Namazga III del Turkmenistan meridionale e, in senso lato, alla fase mesopotamica di Gemdet Nasr, forse con un e il 2600 a.C., discreditano il vecchio luogo comune secondo il quale la fase harappana (ossia gli sviluppi ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...