MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Novello, detto Galeotto Belfiore
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I), signore di Rimini, e Gentile da Varano, nacque il 5 luglio 1377 a Montefiore Conca. Fratello [...] entrate (in particolare dazi, gabelle) e le uscite del Comune, di annullare e cassare le sentenze legalmente pronunciate dai magistrati centri sottoposti al suo dominio. Significativa, in tal senso, fu l'assunzione, sia a Sansepolcro sia a ...
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BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] parla in base alle tradizioni e alle leggende che erano comunemente ammesse ai suoi tempi. Per le vicende medioevali il B contro gli imperatori e i loro ministri. Il B. nota, con senso di orgoglio, l'ingrandirsi e l'abbellirsi della città con l' ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] quanto furono giudicate l'opera di un uomo ricco di senso dello Stato, ma non particolarmente brillante. Mancandogli altre pensiero socialcomunista tra statalisti ed anarchici mascheravano un comune intento eversivo da non sottovalutare, anche in ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] democrazia è di assembrare tutti gli interessi privati all'interesse comune […] di riunir gli uomini sul sentiero della virtù ed popolo da antichi e nuovi soprusi. In questo senso lo stesso regime costituzionale piemontese, solo speciosamente ...
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DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] insufficiente la legislazione sociale.
La relazione, tutta pervasa dell'alto senso morale del D., della sua passione di patriota e di rurali degli Enti morali per ciascun ente e per ogni comune; a questo segue una "descrizione, per circondario, delle ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] osservazioni non mancano di spirito realistico e di buon senso; ma in lui predomina un esaltato desiderio di Ruberto di ser Mainardo Cecchi per conservatione della città di Firenze et pel ben comune, e questo è 'l buono e 'l vero lume e 'l tesoro d ...
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ALBERICO di Spoleto
Girolamo Arnaldi
Forse di origine transalpina, compare per la prima volta, alla testa di un contingente di cento Camertini, sul campo della Trebbia, dove nel gennaio dell'889 si [...] sempre, però, i due marchesi adottarono un atteggiamento comune di fronte ai progetti di Berengario: la lettera ad un'unione legittima, giustifica anche un 'interpretazione nel senso indicato da Benedetto. La polemica sorta al riguardo fra il ...
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MACHIAVELLI, Lorenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Filippo di Giovanni e da Giovanna di Filippo Bardi.
Il padre [...] contribuendo a rafforzare il regime esistente seppure in senso strettamente oligarchico.
Il 16 giugno 1394 il M. . 1403 divenne capitano di Pistoia. Ancora fu scrivano delle entrate del Comune dal 1 apr. 1404 e, nello stesso anno, nel bimestre luglio ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] gruppo giovanile socialista sassarese, che era atteggiato in senso di rigorosa intransigenza anche nei confronti delle forze un giornale, che poi non verrà pubblicato, dal titolo La Comune, tutto dedicato "alla lotta contro la guerra e la reazione". ...
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BRASCA, Erasmo
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1445 da Matroniano e da Margherita Rozio; incerto resta il giorno che nelle fonti oscilla tra il 28 settembre e il 3 ottobre. Sbagliato è inoltre [...] la corte ducale di avere ottenuto precise assicurazioni in questo senso. Il compito principale, che il B. doveva assolvere Massimiliano. Si sforzava anche di arrivare a un atteggiamento comune con i suoi colleghi, ma senza successo. Proprio Venezia ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...