DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] una percezione e facilità di esporre le proprie idee veramente non comune".
Il D., che già svolgeva interinalmente l'ufficio di relatore la politica del governo provvisorio di Lombardia in senso filopiemontese e sabaudo è fuori discussione; egli fu ...
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MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuola di E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] ("Le devo l'amore del conoscere; il senso dei rapporti umani, il senso della spontaneità viva"), sia gli "anni neutri sistema degli Stati italiani dal 1250 al 1454, nel vol. IV, Comuni e signorie: istituzioni, società e lotte per l'egemonia, della ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] connessi alle, battaglie per i rinnovi dell'amministrazione del comune di Roma. C'erano infine una filodrammatica, una squadra della valorizzazione delle esperienze specifiche; ancora in tal senso si caratterizzava la sua azione in seno al Consiglio ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] vide ripagata la sua fedeltà alla dinastia - non comune tra gli aristocratici napoletani dell'epoca - con rilevanti di chi, nei mesi precedenti, troppo si fosse esposto in senso liberale. Svolse l'incarico con una certa moderazione.
Qualche mese ...
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PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] . Abbinando assunzione di responsabilità politica e senso degli affari, a questo punto Guglielmo, ., Firenze 1858-1864, I, p. 459; A. Olivieri, Serie dei consoli del Comune di Genova, in Atti della Società Ligure di Storia Patria, I, Genova 1861, pp ...
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LANZONE da Corte
Francesca Roversi Monaco
Si ignora il luogo della nascita, avvenuta presumibilmente verso gli inizi dell'XI secolo, poiché in base alle fonti narrative L. risulta attivo in Milano fra [...] in piena lotta, costituisce una prova in tal senso, poiché altrimenti gli sarebbe stato impedito l'accesso 275, 327; A. Amati, Ariberto e L. ossia Il risorgimento del Comune di Milano, Milano 1865, passim; E. Steindorff, Jahrbücher des deutschen ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] al Municipio "borghese" e "pagano" opponevano la concezione del Comune come istituto cristiano - diede vita, grazie al decisivo ruolo il G., ma le sue posizioni politiche, voltesi in senso conservatore, ne ostacolarono la nomina. Ciò nondimeno, il G ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] seguirà per rinnovare i registri di popolazione, che i comuni,timorosi di imposizioni fiscali, osteggeranno fortemente. Degli anni Cinquanta interno, per ingenuità o per un malinteso senso di avversione ai candidati "governativi" (Cavalletto ...
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GHERARDINI, Naldo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze, presumibilmente nella seconda metà del sec. XIII, da messer Lotto di messer Filippo, da antica famiglia consolare annoverata poi fra quelle di [...] poterono rientrare dal confino già nel luglio: è da intendere in questo senso allora il rientro in città della "parte de' Cerchi" di cui dei capi della ribellione ordinando che nel palazzo del Comune il podestà facesse dipingere, oltre al signore del ...
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CANE (de Canis, de Canibus, Cani), Ferrario (Ferrarino)
Ugo Rozzo
Appartenente ad una tra le più antiche e illustri famiglie pavesi, il C. era figlio di un Robaldo (o Rambaldo), che risulta già defunto [...] "furator" in "curator". In realtà, il senso di questo incomprensibile passo è dato non dalla correzione ), pp. 153, 159; U. Gualazzini, Il "Popolus" di Cremona e l'autonomia del Comune, Bologna 1940, p. 143; L. Vergano, Storia di Asti, in Riv. di st ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...