DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] della borghesia, in quanto, per l'innato senso della legalità, la preoccupazione maggiore dei comitati che cause politiche del '48 nelle regioni meridionali: G. Quazza, La paura del comunismo a Napoli nel 1848-49, in Nuova Riv. stor., XXXII (1948), 2 ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] e con altri testi dello stesso che ne compiono il senso (Milano 1889): scopo del B. era quello di dimostrare del B. si volsero alla logica (Di tre regole inesatte che si danno comunemente del sillogismo, in Atti del R. Istituto Veneto, s. 7, I [ ...
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CAPRAIA, Rodolfo da
Franco Cardini
Figlio, forse secondogenito, del conte Guido (che era detto anche Guido Borgognone), nacque negli ultimi decenni del secolo XII. La prima notizia documentata che abbiamo [...] occupato con la forza), il C. appare in un certo senso il protagonista. Non è provato, ma è alquanto probabile, fra il C. e Ranieri di Bolgheri: in forza di esso il Comune si accollava il debito dei Visconti e s'impegnava a versare in tre rate ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] anni Ottanta, di questo regime, che andava nello stesso senso delle sue convinzioni e della sua militanza politica. Il G un semestre nel 1392 fu podestà di San Miniato per conto del Comune di Firenze e a sua volta amico di Gambacorta, cui diresse una ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] presenta per altro caratteristiche abbastanza peculiari, nel senso che non seguì il cursus honorum tipico sc. 203, n. 1469, sc. 235, n. 1501; Ibid., Arch. stor. del Comune, Manoscritti 22, 237, 284, 299, 301, 312; Manoscritti Brignole Sale 109.D.4; ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] in qualità di marchese, con dodici cavalieri che gli erano stati concessi dal Comune di Udine. Il C. rimase presso il fratello sino alla fine dell' quanto piuttosto alle pressioni esercitate in questo senso su Ladislao da Gregorio XII che aveva ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] paternalistica e moraleggiante dello Stato rappresentativo, assai comune peraltro nell'opinione dei politici e degli dei ministri del culto ritenendo ogni disposizione in tal senso inutile, perché il clero italiano "è il meno intransigente ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] L. i rapporti furono di stretta collaborazione, vista anche la comune formazione militare. Gli esordi della missione del L. a l'ordine all'ambasciatore tedesco a Vienna di intervenire nel senso desiderato, Crispi non si dette per vinto e insistette ...
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CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] ed avanzò anche la proposta di ripristinare una comune rappresentanza diplomatica e consolare. Questa iniziativa non con la S. Sede e di far quindi aperture in questo senso; le trattative furono condotte però dal Baldasseroni, sino alla stipulazione ...
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CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] intermediario tra Gian Galeazzo e il Consiglio segreto, nel senso che a questo egli presentava le questioni da mettere espropriate al C., ma poche settimane più tardi cedette al Comune di Cremona tutti i beni che questi aveva posseduto nella città ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...