BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] . ne parla nella sua Cronaca (rubr. 740) con un senso di sconforto e anche un po' di dispetto, perché quell' fiorini e più, e questo so io di certo. E il Comune non ebbe sua ragione". Doveva essere considerato un esperto in questioni finanziarie ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] 1772-73; Milizia nel 1767-68 e nel 1773-74; Governo delle comunità nel 1769; Tratte da Castel Bolognese nello stesso anno). Fu anche primo predisporre una più lontana riforma del Senato in senso rappresentativo-censitario. Il fallimento dei lavori di ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] luogo era stato prescelto dal padre che aspirava a creare un senso di continuità dinastica, e dunque di legittimità, con quei Visconti che nuovo duca da parte delle città, delle terre, delle comunità e degli uomini soggetti, che impegnò per tutto il ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] acquistò importanza tra i ghibellini modenesi, vantando podestà in vari Comuni dell’Italia centro-settentrionale e due vescovi, a Vicenza e ’insieme, non tanto l’organizzazione di una corte in senso proprio (non vi è infatti memoria specifica di una ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] reputazione e una promettente carriera. Il senso del dovere e la considerazione che , Arbori de' patrizi veneti…, III, cc. 552 s.; ibid., b. 26, c. 2511; Ibid. Avogaria di Comun. Libri d'oro. Nascite, I, cc. 134, 242; II, cc. 136, 138; III, c. 134; ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] dal 1842 sedette a più riprese e quasi ininterrottamente nel consiglio del comune dei Corpi Santi di Milano. di cui fu anche deputato. Per C. rivendicava alla Roma laica. E in questo senso, mentre respingeva la concezione implicita a tanta parte del ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] artiglieria, di problemi dell'Arsenale e in senso lato di politica navale tornò ad occuparsi negli 2663: condizione di decima di Giovanni Emo di Giorgio per i possedimenti in comune e di altri membri della famiglia; Venezia, Arch. IRE (Istituzioni di ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] più che tali rapporti avrebbero potuto essere risolti in un senso favorevole alla S. Sede una volta che fosse stata nuovo nunzio a Varsavia, Opizio Pallavicini, lavorando di comune accordo seppero eliminare le ultime difficoltà e il trattato ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] emerge invece da lettere scritte in seguito il senso di malessere di un uomo costretto a vivere 280; G. F. Pagnini, Della decima e di varie altre gravezze imposte dal Comune di Firenze, Lucca 1765, II, pp. 235-280; Delizie degli eruditi toscani, ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] 'assoluzione al Monti per il suo disimpegno politico.
Comune era dunque un'impostazione storiografica basata sulla storia giudicante . Al Correnti egli si era offerto quale "cliente nel senso archeologico del termine" (così il 7 maggio 1877, in ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...