DALL'ORTO (de Orto), Anselmo
Mario Speroni
Nacque, probabilmente a Milano, circa nel 1130, da Oberto. Non sappiamo nulla di lui, fino a quando non lo troviamo studente di diritto a Bologna dove, intorno [...] di essa dimostra che egli era dotato di senso politico, dando efficacia duratura a quanto il Germ. in usum schol., XXVII,Hannoverae 1892, pp. 50, 58 s.; Gli atti del Comune di Milano fino all'anno MCCXVI, a cura di C. Manaresi, Milano 1919, n. XXXIII ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] . Infatti, la pressione esercitata sul pontefice in senso antifiorentino dal duca di Milano Filippo Maria Visconti di custodia, uno degli ufficiali dell’Onestà, camerario della Camera del comune, console del Mare, membro dei Dieci di Balìa, vicario in ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] quale rimase legato fino alla morte.
La formazione crociana era comune ad un gruppo di giovani intellettuali napoletani - tra i quali e alla programmazione territoriale. "La città, nel senso di valori urbani e metropolitani, di strumento di ...
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ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] , per il suo atteggiamento ispirato a un concreto senso dello stato e per certa sua tendenza moralizzatrice, in successivo alla liberazione di Bologna, fu ucciso da un gruppo di partigiani comunisti.
Bibl.: T. Nanni, L. A. e il fascismo bolognese ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] comunale con un programma fortemente orientato in senso anticlericale e antisocialista: una volta eletto, si Mantova scoppiavano le polemiche per la lapide che, su iniziativa del Comune, nel 1903 aveva associato il nome di Castellazzo a quello degli ...
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CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] il 10 maggio 1898. Lasciò nel 1902 la responsabilità del comune di Torino continuando a esercitare incarichi di rilievo nella città: ampliò il suo campo d'indagine dapprima nel senso di determinare quanto fosse necessario per rendere l' ...
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BELGRANO, Luigi Tommaso
Giovanna Balbi
Nato a Genova il 2 febbr. 1838, si laureò in tegge, dedicandosi però esclusivamente alle discipline storiche. Socio fondatore della Società ligure di storia patria, [...] e II, 1862-70), opera fondamentale sul primitivo Comune genovese che può dirsi uno dei migliori frutti della dopo la sua morte). Il B. con precisione, esperienza, senso critico, ha dato un'edizione eccellente anche sul piano metodologico; ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Ecclesia, una sorta di interpretazione autentica e in senso attenuativo della Clericis laicos, che, a suo d. [1881?], pp. 1-85; G. Levi, B. VIII e le sue relazioni col comune di Firenze, in Arch. della Soc. romana dist. patria, V (1882), pp. 365-474; ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] alle tante figure di uomini e donne, eremiti o vissuti in piccole comunità, in campagna o in città, come le sante zie di G. della regina Teodolinda che era stata spesso esortata in tal senso dal papa. L'iniziativa di quest'ultimo determinò una grave ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] ed estese il controllo amministrativo e contabile esercitato su tutte le Comunità dai Cinque Conservatori del contado e del distretto, alla cui riforma in senso accentuatamente burocratico provvide con ripetuti interventi legislativi, nel 1548, 1551 ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...