ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] Bologna per la carica di senatore di Roma, su richiesta di un'ambasceria dei Romani.
Il senso di questa chiamata, come osserva il Dupré, sta nella necessità del Comune romano di porsi a capo un "esperto" che dia ai Romani un'organizzazione di "popolo ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] univa, infatti, nel B. con un forte senso dello Stato, in un nesso inscindibile dove riferimento che singolarmente interessa il Signore e il cui lavoro in comune arricchisce straordinariamente la Chiesa" (Rinnovare l'Azione cattolica per attuare ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] p. 236).
L'insoddisfazione per il mazzinianesimo e un profondo senso di impegno sociale spiegano come fosse conquistato dalle idee di M contro Mazzini, esaltazione dell'autonomia del comune e dello sviluppo delle associazioni operaie, capitale ...
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EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] locali: nel 1327 E. fu chiamato a dirimere la contesa tra le Comunità di Saint-Martin e di Saint-Jean-Arve contro il vescovo di Moriana , prodigo, avventato", E. rappresenta, in un certo senso, la situazione ambigua e precaria dei suoi tempi, pur ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] zootecnia. Alla base di tale tentativo c'era il desiderio, comune a tutti gli associati, di ridare vigore a strutture - i temi tipici del riformismo fino a caratterizzare in senso più radicale i contenuti dell'iniziativa auspicando la messa ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] perché il contado di San Lazzaro fosse eretto in comune autonomo, e quindi liberato dalla partecipazione alle spese della i desideri di progresso tecnico ed economico al risveglio del senso di responsabilità morale e civile verso il paese.
Al Felsineo ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] Sul piano parlamentare il B. - orientato in senso conservatore e filocrispino - non partecipò attivamente ai eredi diretti, preoccupato per la sorte della sua raccolta, la donò al Comune di Roma, che gli mise a disposizione un'area formante un piccolo ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] e per la storia politica e così, accanto a Il Registrum Magnum del Comune di Piacenza, edito a Novara nel 1921, del quale l'E. curò come elemento puramente strumentale, conservando in questo senso il carattere di movimento democratico. Dal 1927 ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] , per la miglior conoscenza del passato.
Non privo di senso storico nel giudicare e di fantasia rappresentativa, il D. tese ora aulico, ora facile e popolare) l'erudizione alla comune intelligenza del lettore, dall'altro lasciando talora nei suoi ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] contributo da una sistemazione di concetti logico-astratta ad esse comune.
L'elaborazione di Camelutti appariva dun. que al B. di una visione altissima dell'umano. Accusatore dei vuoti di senso che hanno percorso il suo tempo penalistico, è stato il ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...