La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] nella Cina antica, era quella di mettere in comunicazione l'uomo con il cielo. Tale caratteristica fu e sino alla fine della dinastia Han, tali dottrine si erano evolute in senso religioso e il processo sarebbe giunto a compimento tra il IV ed il VII ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] evidente nella Collatio maleficiorum, che rivela un rigoroso senso di giustizia e di severità nella punizione dei emanare un decreto che vietava ai feudatari ed alle milizie del Comune, non solo di aprire trattative, ma di mantenere semplicemente i ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] trenta.
Il fenomeno finì coll'improntare non solo il movimento comunista. A metà del secolo si ritrovano - almeno in parte storia russa, rivoluzionario per sua natura, ma in senso del tutto differente da quello che intendevano i protagonisti del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] sovrani della penisola, contro i mazziniani, in un certo senso contro lo stesso re, e contro un concerto delle potenze 1° vol., 20125, 2° vol., 20124, 3° vol., 20123.
Il comune rurale di Origgio nel secolo XIII, Assisi 1970, Milano 19922.
Momenti e ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] E. per Carlo di Lorena si spiega con il suo grande senso della famiglia. Carlo era infatti suo lontano parente, attraverso una sua nonna Gonzaga. Inoltre, E. aveva in comune col genero anche una grande passione per le rappresentazioni barocche. Con ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] dei servi nella famiglia del signore, intesa in senso lato; ormai il serf ha acquisito una dignità Torino 1986, pp. 673-691.
Conte, E., Servi medievali. Dinamiche del diritto comune, Roma 1996.
Corrao, P., Il servo, in Condizione umana e ruoli sociali ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] . ne parla nella sua Cronaca (rubr. 740) con un senso di sconforto e anche un po' di dispetto, perché quell' fiorini e più, e questo so io di certo. E il Comune non ebbe sua ragione". Doveva essere considerato un esperto in questioni finanziarie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] relazioni del monastero sublacense col papato, la feudalità e il comune dell’Alto Medio Evo e su Gli «Annales Sublacenses» obbligato, e si trova sintetizzato nell’esplicito titolo Per un senso della storia. Il volume compare postumo nel «gennaio 1984 ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] 1772-73; Milizia nel 1767-68 e nel 1773-74; Governo delle comunità nel 1769; Tratte da Castel Bolognese nello stesso anno). Fu anche primo predisporre una più lontana riforma del Senato in senso rappresentativo-censitario. Il fallimento dei lavori di ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] luogo era stato prescelto dal padre che aspirava a creare un senso di continuità dinastica, e dunque di legittimità, con quei Visconti che nuovo duca da parte delle città, delle terre, delle comunità e degli uomini soggetti, che impegnò per tutto il ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...